giovedì 30 luglio 2020

INCONTRO ECCEZIONALE PER UN SUBACQUEO DI CHIOGGIA CON LA MEDUSA PIÙ GRANDE DEL MEDITERRANEO AL RELITTO DELL'EVDOKIA II

Inusuale incontro subacqueo per Giancarlo Sambo, motorista di ACTV e appassionato di immersioni, lo scorso sabato 25 luglio. Mentre era assieme al suo gruppo, nei pressi del relitto dell'Evdokia II a 6 miglia da Chioggia, il sub si è imbattuto in una medusa dalle dimensioni impressionanti: il suo ombrello misurava circa un metro di diametro e le braccia arrivavano a circa quattro metri di lunghezza.

Quando è stata avvistata, stava cercando di districare le braccia che erano rimaste impigliate in una delle strutture del relitto che si trova sul fondale dal 1991, quando è affondato assieme al suo pesante carico di lamiere di ferro in pochi minuti, dopo esser stato speronato da un vecchio cargo.
Da allora, tra gli arrugginiti anfratti del relitto, trovano riparo molte specie marine tipiche del Mediterraneo. E per questo la zona è meta di escursioni subacquee, in più di un'occasione finite tragicamente a causa delle insidie nascoste nelle parti accessibili dello scafo.
Non sempre la visibilità sul fondale permette di ammirare ciò che la natura marina può offrire, pertanto Sambo può ritenersi un privilegiato per aver potuto incrociare nel suo ambiente un esemplare raro di una divoratrice di meduse: come la Drymonema dalmatinum -specie rara ma tipica del Mediterraneo- è conosciuta.

sabato 18 luglio 2020

VOLLEY CLODIA FEMMINILE IN SERIE C: L'ALLENATORE SARÀ CRISTIANO PAVONCELLI, NUOVE GIOCATRICI IN ARRIVO PER RAFFORZARE UNA SQUADRA GIOVANE

Il Volley Chioggia Femminile approda in serie C. Ora è ufficiale il prestigioso traguardo per la squadra clodiense, che nella stagione agonistica 2020-2021 affronterà nuove avversarie. A guidare le ragazze locali sarà l'allenatore Cristiano Pavoncelli, che dal suo arrivo in città ha conquistato due finali nazionali nella categoria under 14 e ha cresciuto tecnicamente alcune atlete che si sono dimostrate in grado di proseguire il proprio percorso fino a ottenere richieste da squadre di serie B2. Allenatore in seconda sarà Davide Furlan, per una squadra assai giovane (non poche atlete saranno impegnate anche nei tornei under 17 e under 15) che si avvale dell'esperienza di giocatrici con qualche anno di parquet alle spalle. A completamento della rosa arriveranno una schiacciatrice-opposto e un paio di centrali.

martedì 14 luglio 2020

I KITE SURF TROVANO CASA A ISOLAVERDE: LA GIUNTA ASSEGNA ALL'ASSOCIAZIONE SPIN OUT LO SPAZIO ACQUEO NECESSARIO E IL RIMESSAGGIO

Non sarà la diga di Sottomarina, che d'inverno e d'estate rimane la meta prediletta dei kite surfer, ma finalmente il Comune ha deliberato l'assegnazione di un'area protetta a Isolaverde per la pratica di questo sport colorato, che traina anche un'importante offerta turistica per le spiagge clodiensi. La giunta ha infatti autorizzato stamane l'associazione Spin Out a gestire, nell'estate in corso, parte delle aree demaniali e comunali scoperte all'ex base logistica Bacucco (ambito 62), allo scopo di svolgere attività sportiva nella spiaggia e nel tratto di mare prospiciente, attualmente liberi da concessioni.

L'ex base militare è stata trasferita gratuitamente dal Demanio al Comune a settembre di un anno fa, e necessita di un gravoso intervento di riqualificazione, dato lo stato di abbandono in cui versa. L'intervento offerto dall'associazione sportiva coinvolge anche il parcheggio, e vedrà destinata a rimessaggio una porzione scoperta dell'area comunale, con preparazione degli attrezzi nello spazio di spiaggia indicato dall'ambito 62, utilizzando un corridoio pubblico di accesso fino allo specchio d'acqua, largo 50 metri e profondo quanto necessario ai kite.
«L'area di “lancio” dei kite surf sarà opportunamente delimitata – spiega il vicesindaco e assessore al Demanio, Marco Veronese – così come saranno indicate le aree utilizzabili per il rimessaggio e quelle invece interdette al pubblico. All'associazione sarà in capo il servizio di guardiania e sorveglianza delle aree date in gestione, così l'organizzazione del servizio di salvataggio a mare per la zona di competenza». Soddisfatto Giuseppe Zennaro, presidente di Spin Out: «Quest'anno lo possiamo considerare come un primo test, visto il mese o poco più a disposizione, ma siamo fiduciosi che la cosa possa ripetersi.
A seguito degli allestimenti necessari per le attività, contiamo di iniziare in agosto e proseguire fino al 15 settembre, non solo con il kite. Dare l'opportunità agli appassionati di poter praticare il proprio sport in tutta sicurezza è un obiettivo che può essere davvero un volano per il turismo». Lo stesso afferma l'assessora al Turismo e allo Sport, Isabella Penzo: «Il kite surf in particolare rappresenta un’opportunità di sviluppo, ed è volontà dell’amministrazione trovare soluzioni affinché questo avvenga. Isola Verde può rivelarsi la location perfetta».

domenica 12 luglio 2020

GUIDO CORSATO E VALTER BERGAMASCHI SONO ARRIVATI A CHIOGGIA DOPO 400 KM A REMI DA PAVIA LUNGO IL TICINO E IL PO, ACCOLTI DALLA REMIERA CLODIENSE

Sono arrivati ieri nel primo pomeriggio a Chioggia, provenienti dal Brenta, Guido Corsato e Valter Bergamaschi, rispettivamente 68 e 63 anni, che da una settimana hanno navigato a remi lungo il Ticino, il Po e le acque interne per giungere in laguna partendo da Pavia.

I due sportivi hanno percorso 390 km, circa 50 al giorno, a bordo di un barcè, barca a fondo piatto tipica del Pavese. Corsato e Bergamaschi, muniti di borse termiche, pale da voga, remi da punta, salvagenti, crema solare e nutrite scorte di acqua, sono stati accolti e assistiti dalle associazioni remiere lungo il percorso: anche a Chioggia hanno trovato la solidarietà della Remiera Clodiense, che un anno fa è stata accolta a Pavia dopo una lunga regata.
Il rapporto di amicizia reciproca ha favorito il momento conviviale di ieri, quando i due vogatori si sono affacciati alla laguna sud, spossati ma soddisfatti dopo il tour de force. «È stata una sorpresa per noi - ha detto Guido Corsato davanti alle telecamere di Chioggia Azzurra - trovare tutte quelle caorline e quei sandoli alle foci».
Una replica della performance non è al momento nei piani, tanto che ieri stesso i due sono tornati a Pavia assieme agli amici e trasportando il barcè sopra un carrello. Non prima da manifestare apprezzamento per Chioggia Azzurra e il suo network, evidentemente seguìto fin nella profonda provincia lombarda.



LO SPETTACOLO DEI KITE SURF A SOTTOMARINA: CON IL VENTO, LA SPIAGGIA LIBERA VICINA ALLA DIGA È UN TRIPUDIO DI COLORI

Il grande vento di questa mattina ha favorito l'arrivo a Sottomarina di decine, forse centinaia di kite surfer provenienti da ogni parte del Veneto e dalle regioni limitrofe. Questi sportivi, come spesso accade anche nella stagione invernale, hanno preso d'assalto la zona di spiaggia libera adiacente alla diga e hanno sprigionato nel cielo tutti i colori della loro attrezzatura.
Si tratta di una forma di turismo topica, che può prosperare solo nelle zone battute dalla bora, come il litorale clodiense: a tal proposito, da molto tempo le associazioni dei surfisti e i semplici appassionati che giungono da ogni dove chiedono al Comune e alla Capitaneria la creazione di una fascia di rispetto, con un corridoio che da terra porta al mare e le minime strutture per cambiarsi e decollare.

sabato 11 luglio 2020

IL KICK BOXER EDOARDO BOSCOLO OSPITE DELLA SERATA CONVIVIALE DEL PANATHLON CLUB

Giovedì sera, alla terrazza del Granso Stanco a Sottomarina, il Panathlon Club di Chioggia ha ospitato il giovane atleta locale Edoardo Boscolo, 19 anni, campione mondiale ed europeo in carica di kick boxing Musical Form. Accompagnato dal suo allenatore Nicola Traina, Edoardo è stato ricevuto dalla presidente Stefania Lando e da una nutrita platea di soci, tra cui il vescovo Adriano Tessarollo, il nuovo governatore di area 1 Giuseppe Franco Falco e il past governatore Giorgio Chinellato. Gli ospiti sono intervenuti quanto all'importanza dello sport nella storia.

Edoardo ha stupito i partecipanti con un'esibizione caratterizzata dalla precisione e dalla pulizia del gesto atletico. Nel discorso d'introduzione, la presidente ha definito la serata conviviale come un esempio di «speranza e di gioiosa rinascita» anche delle attività del club, che erano rimaste sospese dalla fine di febbraio, verso «una ripresa che tutti attendevamo da molto tempo, dopo un periodo doloroso, lungo, inaspettato e non facile, che ha visto l’essere umano fortemente minacciato, fragile e vacillante in quelle che si credevano fino a pochi mesi fa le quotidiane certezze di ciascuno».