giovedì 6 settembre 2012

NARCISO GIROTTO: SUL BALLARIN NON C'ERANO I PRESUPPOSTI...

Il ritorno di una squadra cittadina di calcio ad 11 dall’eccellenza alla serie D è stato sicuramente motivo di soddisfazione per parte degli sportivi del calcio di Chioggia, purtroppo dobbiamo ammetterlo, di una parte in quanto LA CLODIENSE per motivi che ancora un po’ ci sfuggono, è ancora lontana dal raggiungere il livello di tifoseria che invece c’era fino a pochissimi anni fa con L’UNION C.S. E anche se a chi scrive “ mancano ancora tanti passaggi” pensiamo che non occorre essere scienziati per capire che avere la possibilità di utilizzare uno stadio cittadino per ospitare le partite di campionato è un elemento essenziale di crescita per tutti, non solo per la Clodiense, a prescindere se sia “ un giocattolo di pochi” oppure la squadra di tutti, per chiarezza noi siamo tra quelli che pensano che la CLODIENSE rappresenti un’opportunità per l’intera Città di Chioggia. Infatti l’amministrazione comunale, da buon padre di famiglia, per poter ottenere in tempi brevissimi l’idoneità da parte della commissione proposta all’utilizzo del Ballarin per il campionato ha scelto di eliminare la copertura delle tribune e la chiusura sia della curva nord che della curva sud, come spiega molto bene, con rammarico l’assessore allo sport Narciso Girotto. Certo per chi considera, giustamente, lo storico stadio Aldo e Dino Ballarin un luogo sacro, non può non aver provocato qualche amarezza la vista di uno stadio quasi mutilato al tempo stesso però dobbiamo essere tutti pragmatici, in una stagione di scarsità di risorse come quella che stiamo affrontando sarebbe stato folle gettare centinaia di migliaia di euro senza avere sicurezze. Nonostante ciò non dobbiamo essere rassegnati, malgrado la congiuntura economica, la possibilità di riuscire ad ottenere uno stadio all’altezza dei tempi moderni c’è ancora, vogliamo ricordare il progetto di cui si è tanto parlato del sistema integrato di servizi che permetterebbe la realizzazione di uno stadio nel parco degli orti da utilizzarsi sia per il calcio che per le altre discipline sportive, una struttura che potrebbe, come sostiene il delegato coni, Rossano Boscolo, cambiare l’immagine della città e rappresentare un volano fondamentale per lo sviluppo economico e turistico.

7 commenti:

  1. Tolta la squadra,tolto pure un pezzo di stadio A. D Ballarin(curve,tettoia tribuna vip)....Caro Narciso mi spieghi da assesore cosa stai a fare per lo sport?Nemmeno una manifestazione sportiva in tutta l"estate,palazzetti di C5 dove cade la pioggia,non esiste + la pista di atletica....State distruggendo lo sport!

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  2. Quindi io che ho 43 anni dovrei aspettare che l'amministrazione comunale faccia lo stadio nuovo al parco degli orti la zona dove dovrebbe sorgere la cittadella dello sport
    quindi faccio ora a morire e spero che mio figlio che ha 3 anni possa vedere realizzato lo stadio nuovo
    nel frattempo si poteva sistemare lo stadio aldo e dino ballarin che rappresenta un MONUMENTO PER LO SPORT CLODIENSE e lui consiglia di abbatterlo? e come abbattere il DUOMO,O IL PONTE DI VIGO, non sono d'accordo con Narciso Girottino che dice che gli stadi devono essere ubicati fuori della città si veda San Siro il parteneo a Napoli quello di trieste il marassi di Genoa e quello di Roma sono tutti nel cuore della citta come tutti gli stadi inglesi Manchester,liverpool ecc.
    Il problema del parcheggio non esite potevi dirgli a girottino se sa che c 'è a 100 metri dallo stadio un parcheggio con capienza di 3000 posti,quindi ricapitolando il tutto lo stadio aldo e dino ballarin deve continuare ad esistere e deve restare dove i fratelli aldo e dino ballerin hanno calciato i loro primi passi,con una giusta ristrutturazione potrebbe diventare un gioiellino,poi se l'amministrazione comunale nel 2100 troverà i soldi per farne uno nuovo nella citadella dello sport ben venga.
    La tettoia con spesa di 300mila € mi sembra inventata se fa un bando di concorso il comune sicuramente trova ditte che fano meno.
    La curva sud e nord non devono essere abbatute e fatte nuove ma posti su di esse dei seggiolini come in tribuna esistono gia.
    Mi sembra veramente che abbiamo un 'assessore non a conoscenza del valore storico e sociale e morale dell'impianto sportivo scusa lo sfogo ma ci sarebbe da fare un 'interpellanza comunale immediata a questo assessore peccato non essere seduti in consiglio comunale.
    DRUGO DAN (INCAZZATISSIMO)



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  3. caro drugo dan, scusami ma ci sono troppe cose insensate nel tuo contenuto, ma davvero troppe. fermo restando che concordo in pieno che questa amministrazione comunale non ha mai tenuto in considerazione il volere della tifoseria nei confronti della gloriosa FBC UNION CS (questa amministrazione non considera il parere dei cittadini ma probabilmente solo i propri interessi personali e politici vedi citta' metropolitana di venezia) ma sullo stadio hai detto parecchie stupidaggini (non offenderti). Malgrado a tutti possa dispiacere perdere il Ballarin nella posizione attuale, ma in chiave futura non esistono alternative. Non si tratta solo di un discorso di parcheggio (che comunque deve essere contiguo allo stadio e non staccato) ma sopratutto per le aree di prefiltraggio che il Ballarin non potrebbe mai avere, bisognerebbe demolire le case adiacenti e bonificare parte della laguna del lusenzo, per poi spostare parte del cimitero... oltretutto subentrerebbe il discorso di accesso per operatori sanitari forze dell'ordine spogliatoi non idonei ecc. quello che cerco di farti capire e che in chiave professionistica il Ballarin non avrebbe l'idoneita'.
    In tal senso il comune non puo' investire in una struttura che non avrebbe nessun futuro.

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  4. Tutti i commenti di cui sopra hanno un fondo di verità. il problema di spostare lo stadio in zona, diciamo così, decentrata, è un problema che se ne parlava già in passato in modo velato; oggi, invece, con la nuova proprietà, la Clodiense, se ne parla con molta insistenza. Senza fare dell'ironia o, se la cosa vi garba di più, con ironia direi: ma se con il Pisa e il venezia il Ballarina ha registato registrato oltre 3.000 spettatori senza particolari probleni di viabilità o disagio per i chioggiotti, mi spiegate come mai, oggi, il problema dell'ubicazione del nuovo stadio è diventato cosi impellente? Visto che lo Storico Ballarin non è frequentato neanche dagli addetti ai lavori? Domanda: forse al posto dell'attuale stadio si vedrebbe bene, un centro commerciale o un bell' albergo, o come per ipotesi se la nuova proprità fosse stato, che so, un'agenzia di pompe funebri vedere un'allargamento del cimitero? Per togliere qualsiasi dubbio su come la penso, vi dico subito che anch'io e da tempo penso che se il calcio a Chioggia vuole fare un salto di qualità, deve per forza di cose pensare a nuovo stadio con funzionalità appropriate in una zona diversa dell'attuale. Ma, sono i tempi che mi insospettiscono, le modalità e l'inutilità del nuovo impianto visto la "passione" che muove la città nei confronti della "nuova realtà calcistica" e questa nei confronti dei tifosi che li ha messo praticamente fuori gioco.Allora una domanda mi sorge spontanea: in primis,alla Clodiense, e poi, alla politica, interessa che i tifosi tornino allo Stadio, oppure interessa l'abbattimento del Ballarin a prescindere e, aprire al suo posto un cantiere appetibile a speculazioni? Badate bene, dico speculazione nel termine più nobile della parola. Come dice l'Ottavo Re di Roma, nonchè il sette volte Presidente del Consiglio, di questo dannato e bellisimo Paese che, "A pensar male si fa peccato, ma quasi sempre ci si azzecca.

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    1. Ti pubblichiamo perché è lo spirito di questo blog di dare più spazio possibile. Permettimi però che, come al solito,qualsiasi iniziativa viene sempre vista con un secondo, terzo, quarto fine. Che lo stadio sia al limite, al limite, della omologazione te lo può confermare qualsiasi amministratore...politico o dipendente comunale o tecnico DA ANNI... quando eravamo sotto Romano per qualche settimana è rimasto a rischio chiusura.
      Tu ci vedi la possibilità di una speculazione, per carità può anche essere però quando si vogliono alienare le proprietà pubbliche ci sono fior di bandi e gare, chiaro che con tutto quello che si legge anche OGGI è una realtà che non ci si possa fidare più di nulla e di nessuno.
      Appena ci siamo insediati con l'amministrazione Romano Tiozzo abbiamo votato il cambio di destinazione d'uso dell'area dell'ex cementificio dei saloni...l'amministrazione comunale ha dato la possibilità di costruire in cambio di appartamenti e spazi che sarebbero divenuto di proprietà pubblica. Saranno passati almeno 4 anni e al cementificio è tutto fermo...probabilmente la società che ha in mano la cosa ha reputato che non è il momento.
      C'era qualcosa di male che un'area degradata in pieno centro storico venisse restaurata? Io credo proprio di no.
      E anche, ammesso e non concesso, che qualcuno, io lo dico, anche lo stesso gruppo Bielo, abbia pensato che al posto del Ballarin di costruire una nuova area che ne so darsena, appartamenti di pregio...sporting, piscine e quant'altro....mi spieghi COSA ci sarebbe di male si, ovviamente con TUTTE le dovute regole,con tutti i confronti possibili, coinvolgendo i cittadini, le istituzioni e le società sportive si arrivasse a fare un cambio per realizzare un nuovo stadio con tutti i criteri moderni in un altra zona?
      MAGARI fosse così, magari si arrivasse a questa ipotesi, io non dico che lo faccia il Bielo che lo faccia il soggetto che fornirà il miglio progetto possibile alle migliori condizioni possibili con le migliori valutazioni possibili.

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  5. "Badate bene, dico speculazione nel termine più nobile della parola". Se, poi, lei, è insofferente al mio commento, le dico subito che può anche camcellarlo. Io non sopporto le persone che mi sopportano. Se vuole pubblicare questo mio ulteriore e ultimo commento bene...altrimenti la cosa non mi cambia la vita. Buona fortuna al Blog.

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    1. Non sono insofferente sono dispiaciuto perché la città ha un!opportunità e tanti remano contro, il tuo commento per me era pubblicabile ma la parte finale :" a pensare male " sembra già una condanna ....

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