CAPODANNO A SOTTOMARINA, BOOM DEGLI IBERNISTI: IL 2020 RADDOPPIA LA PARTECIPAZIONE, ANCHE UN CONSIGLIERE AL BAGNO IN MARE DI MEZZOGIORNO

Il fenomeno degli ibernisti a Sottomarina non lascia, anzi raddoppia. Se prima erano in quattro a tuffarsi nel mare a mezzogiorno di Capodanno, quest'anno si sono ritrovati in otto sul bagnasciuga tra i bagni Arcobaleno e il Pointbreak: chiamati a raccolta dal veterano Daniele Salvagno, hanno partecipato Alberto Boscolo Anzoletti, Fiovo de Boni, Roberto Padoan, Giuseppe Schiavon: tutti fra i 45 e i 57 anni, muratori e dipintori, conducenti e imprenditori.

Fra essi anche il consigliere comunale Marco Dolfin, l'editor di Chioggia Azzurra Andrea Comparato e anche uno sportivo da Vigonovo, Marco Vanuzzo: tutti assieme appassionatamente a fare il primo bagno fuori stagione.

Gli otto sono stati seguiti da un bell'esemplare di cane labrador che presto è tornato sui suoi passi, in una bellissima e soleggiata mattina -7 gradi all'esterno- tra l'ammirazione di un centinaio di astanti e passanti, alcuni anche a cavallo.

Al termine della rinfrescata, d'obbligo il brindisi con spumante, panettone e pandoro: e di sicuro l'appuntamento, che sta crescendo di anno in anno sulla scia di quello storico al Lido di Venezia e sotto l'impulso del turista bolzanino Massimo Moretti (quest'anno assente), richiamerà dalla prossima edizione un numero ancora superiore di aderenti.

Tanto che i locali prospicienti la battigia stanno già pensando di offrire il servizio di doccia calda e magari organizzare il pranzo: e se "gli ibernisti" entrassero anche nel cartellone degli eventi comunali per le feste?