NIENTE PISCINA OLIMPIONICA PER L'ESTATE 2020, IL COMUNE HA UN PROGETTO PER IL FUTURO. A METÀ FEBBRAIO I LAVORI ALLA CURVA NORD DELLO STADIO

Anche per l'estate 2020 la piscina olimpionica comunale di Sottomarina non aprirà i battenti. Lo ha confermato ieri l'assessora ai Lavori Pubblici Alessandra Penzo, durante una estenuante seduta del consiglio comunale terminata oltre la mezzanotte per sopravvenuta carenza del numero legale: la titolare del referato, rispondendo a un'interrogazione di Beniamino Boscolo, ha commentato che le offerte da parte degli albergatori per contribuire alla sua riapertura riguardavano la stagione passata, mentre la struttura rimane non usufruibile nemmeno con interventi di massima.

Il Comune, sostiene Penzo, sta sviluppando un progetto per allargare a tutto l'anno la fruibilità della piscina, progetto che sarà presentato alla commissione impianti sportivi e destinato a durare per venti o trent'anni, accogliendo anche manifestazioni agonistiche. Intanto, per l'estate 2020, la città e i turisti saranno ancora privi dell'unica piscina olimpionica presente in città.

Quanto invece ai lavori per demolire e rifare la curva nord dello stadio Ballarin, essi partiranno a metà febbraio ovvero più tardi rispetto alle previsioni: «L'impresa titolare ha subappaltato - comunica Alessandra Penzo - altrimenti sarebbero già iniziati. Nel piano triennale ci sono anche quelli del II lotto (gradinata lungolaguna) e del terzo (tribuna centrale con impermeabilizzazione degli spogliatoi)», sperando che quest'ultimo comprenda anche la copertura mancante da almeno sei anni. Niente si è detto riguardo la curva sud, la "casa" degli ultras granata che sono costretti a ubicarsi nella parte terminale della gradinata est.