Si è conclusa ieri, dopo una settimana di regate, la VII edizione di ChioggiaVela, manifestazione organizzata dal Circolo Nautico Chioggia che ha coinvolto decine di appassionati nel mare di Sottomarina, assegnando vari trofei. La premiazione è avvenuta sul far del tramonto nella sede di calle Santa Croce: a fare gli onori di casa è stato Corrado Perini, direttore del CNC, assieme ai partner ovvero lo Yacht Club Padova, Il Portodimare, lo Yacht Club Vicenza, I Venturieri, Andana Yacht Club e le darsene Mosella, San Felice, Le Saline.
Durante la cerimonia, l’assessora allo Sport Isabella Penzo ha consegnato una targa di ringraziamento dal Comune per la passione profusa dal Circolo Nautico coinvolgendo le scuole del territorio. Anche quest’anno l’iniziativa ha dato soddisfazioni a chi l’ha organizzata, tanto che l’auspicio è che diventi “la Barcolana” di Chioggia: «Non in concorrenza – dicono i dirigenti del Circolo – bensì come preparazione alla kermesse triestina». I presupposti per ingrandire ci sono tutti, a cominciare dalla correttezza dimostrata in acqua dai concorrenti. Per la cronaca, il trofeo ChioggiaVela è stato assegnato all’imbarcazione Onda Vagabonda di Ugo Bolzonaro, timonata da Domenico Spezzapria: la gara si è disputata tra vele bianche su un percorso interamente lagunare.
A proposito di Barcolana: alla prossima edizione, sabato 13 e domenica 14 ottobre, parteciperà anche il team special olympics di TuttaChioggiaVela, guidato da Davide Ravagnan e Clori Boscolo. Proprio ai ragazzi con disabilità si è rivolta ieri mattina la prima edizione di “Mare senza barriere”: il presidente della sezione clodiense di Lega Navale Italiana, Massimo Bonaldo, auspica che si possa ripetere prossimamente l’uscita in mare con la barca di Capitan Memo, per far loro conoscere la bellezza di andare a vela e stare sull’acqua.
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