DA GIUGNO A SETTEMBRE, IN TUTTA SICUREZZA, I NUOVI CORSI DI INIZIAZIONE ALLA VELA, ORGANIZZATI DAL CIRCOLO NAUTICO DI CHIOGGIA PER BAMBINI E ADULTI

Il Circolo Nautico di Chioggia scommette sulla ripresa e lancia, da giugno a settembre, i nuovi corsi d'iniziazione alla vela per bambini, ragazzi e adulti. Per poter dare il via all'iniziativa, il CNC informa che utilizzerà tutte le precauzioni dovute, con risanamento degli ambienti e igienizzazione dei materiali, non escludendo l'ipotesi di dividere i partecipanti (soprattutto i bambini) in gruppi. I più piccoli, da 7 a 13 anni, si cimenteranno nelle imbarcazioni Optimist, mentre i più grandi nei Laser e J24.

Cenni di teoria, preparazione delle barche, uscita in mare, giochi con la vela, tecniche di conduzione e manovra, regole della navigazione, conoscenza del vento e del mare fanno parte del corso, che costerà a partire da 120 euro la settimana. Ulteriori informazioni relative alla modalità di svolgimento verranno fornite in seguito.

DARSENA LE SALINE E IL DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA PER LA SALVAGUARDIA DEL MARE: UN VIDEO DESTINATO AI DIPORTISTI, CON I COMPORTAMENTI DA TENERE

La collaborazione avviata la scorsa estate tra il dipartimento di Biologia dell’Università di Padova, con la sede di Biologia Marina a Chioggia, e la darsena Le Saline continua a produrre i suoi frutti. Dopo le iniziative della scorsa stagione, per celebrare il ritorno alla navigazione in un ambiente marino che esce rafforzato e rinvigorito da 2 mesi di sospensione delle attività antropiche, Darsena le Saline e l’Università hanno prodotto per Assomarinas (associazione italiana tra i porti turistici) un cartone animato educativo, che indica al diportista quali sono le buone pratiche per vivere il mare senza danneggiarlo.

Il cartoon, il cui titolo è “Vivi il mare responsabilmente”, verrà distribuito su scala nazionale ed è indirizzato alle migliaia di ospiti piccoli e grandi degli oltre ottanta porti turistici italiani associati. In poche, coloratissime immagini viene ricordato ai diportisti l’importanza di rispettare la natura ed i fondali marini, in linea con le regole che garantisono lo svolgimento di una navigazione intelligente e sostenibile, come richiesto dai principi del New Green Deal che stanno ispirando l’attività dei nuovi organi di governo europei.

«Questo cartone è dedicato ad una delle categorie di persone che vivono il mare direttamente: i diportisti», spiegano Carlotta Mazzoldi e Matteo Griggio dell'Università di Padova, ideatori del cartoon insieme a Marco Boscolo Buleghin della Darsena Le Saline. «La salvaguardia di questo ambiente e dei suoi abitanti dipende anche e fortemente dalle azioni di chi lo frequenta. Ognuno può e deve contribuire con i propri comportamenti a ridurre qualsiasi impatto, e magari anche essere parte attiva nella tutela del mare».

Continua Buleghin: «Il cartoon che abbiamo realizzato per Assomarinas trae motivo dal Codice di Condotta del diportista di FEE International, l’organismo che rilascia ogni anno la Bandiera Blu per gli approdi turistici, riconoscimento ottenuto ogni anno dalla Darsena Le Saline. L'auspicio è che il cartone animato, frutto di una sinergia con lo staff di Biologia Marina di Chioggia, venga divulgato in ogni sede opportuna per ricordare ai diportisti di oggi e di domani quanto prezioso sia il mare».

L’accordo quadriennale tra la darsena Le Saline e il dipartimento di Biologia dell’Università di Padova consiste in visite al museo di Zoologia Adriatica Giuseppe Olivi, conferenze, produzione di materiale informativo.

RIATTIVATA L'ATTIVITÀ SUBACQUEA ALLE TEGNÙE DI CHIOGGIA, ALL'INTERNO DELLE BOE DI ORMEGGIO: QUELLE ANDATE PERSE SARANNO RIPRISTINATE

Grazie alle nuove disposizioni della Regione Veneto, l'associazione Tegnùe di Chioggia ha potuto verificare gli ormeggi nel Sito di Interesse Comunitario in questione, e riattivare l’attività subacquea. Purtroppo nella stagione invernale alcune boe sono andate perse, comunque nel sito dell'associazione è possibile prendere visione della situazione, ricordando che vige il divieto di immersione in tutta l’area delle Tegnùe, al di fuori delle boe di ormeggio. Appena possibile saranno ripristinati gli ormeggi mancanti e controllati i percorsi.

"A SCUOLA CON I CAMPIONI", INCONTRI VIRTUALI PER GLI STUDENTI DELLA SCUOLA PELLICO: MERCOLEDÌ DI SCENA L'ATLETA PARAOLIMPICO ANDREA DEVICENZI

Nonostante le disposizioni che costringono alla didattica a distanza, la scuola secondaria di primo grado Silvio Pellico di Chioggia non rinuncia quest'anno alla tradizionale Settimana dello Sport, che come sempre ha luogo in primavera e che viene denominata "A scuola con i campioni". Nella situazione contingente, l'impegno della professoressa Nicoletta Querzè ha portato l'istituto a dedicare il mese di maggio agli incontri con i protagonisti dello sport, ciascuno con un messaggio importante per le generazioni giovani.

Già il 6 e 7 maggio i ragazzi hanno avuto la possibilità di ascoltare l'esperienza del velista Matteo Miceli, che in barca ha solcato i mari del mondo, mentre mercoledì 13 sarà la volta dell’atleta paraolimpico Andrea Devicenzi, che via GSuite dialogherà con i ragazzi sul tema della motivazione, elemento imprescindibile per il superamento di qualsiasi difficoltà.

Seguirà, il 21 maggio, l’incontro virtuale con il rugbysta Simon Picone, che ha continuato a praticare questa dura disciplina anche quando tutti dicevano che la sua carriera era ormai finita. L’ultimo incontro, il 26 maggio, porterà infine gli studenti a conoscere una campionessa di judo, Emanuela Pierantozzi, vincitrice di una medaglia d'argento e una di bronzo alle Olimpiadi, dalla grande sensibilità anche artistica.

«La scuola non si ferma», recita uno spot televisivo in questi mesi: così è per la Pellico, che non si è mai fermata un momento, mantenendo fede al compito primario di educare, nella vicinanza e nella condivisione, i tanti allievi che quotidianamente vi si affidano.

CINQUANTA SPORTIVI E DUE ASSOCIAZIONI SCRIVONO A ZAIA: «LASCIATECI PRATICARE IL KITE SURF A SOTTOMARINA, È UNA DISCIPLINA SICURA»

Circa 50 kitesurfer, compresa un'associazione sportiva del Garda e una di Chioggia, hanno sottoscritto una petizione indirizzata al presidente della giunta regionale, Luca Zaia, e tesa ad autorizzare in tutte le spiagge venete e le aree lacustri la pratica del kitesurf, ovviamente con le prescrizioni in vigore per gli altri sport individuali (mascherina, distanziamento, guanti) fino al decollo.

A farsene portavoce è Gianluca Romito, ingegnere di Este e appassionato del mare di Sottomarina, dove trascorre il tempo libero quando può: «Questo litorale è un punto di riferimento nel nordest per la pratica di sport velici - dice l'ingegner Romito in videoconferenza a Chioggia Azzurra - e già ospita durante l'anno molti sportivi provenienti da altre regioni e dall'estero, allungando la stagione turistica grazie alla bora».

Romito è stato sollecitato dai kiter della zona, delusi dalla decisione del sindaco Ferro di tenere ancora chiusa la spiaggia e la diga: «Abbiamo consegnato alle autorità uno studio del Politecnico di Torino e inviato al CONI, che dichiara il kite sport sicuro assieme agli altri sport d'acqua. Il rischio è zero, dato che le distanze fra noi sono molto superiori ai 2 metri. E un leggero allentamento del lockdown è auspicabile».

Da sempre, sottolineano i firmatari, i surfisti hanno molta attenzione al tema della sicurezza in mare e sulla spiaggia: «È la stessa disciplina specifica a insegnarlo. A Zaia chiediamo che imponga ai Comuni costieri di riservare una zona di transito attraverso la spiaggia - conclude Gianluca Romito - per raggiungere il mare, e alle amministrazioni locali di dar credito alle associazioni che si adoperano per l'organizzazione.

Non serve tantissimo spazio per cambiarsi, parcheggiare i kite e arrivare in acqua, anzi l'area serve anche a distanziarci dai bagnanti. Ci dia fiducia presidente, la comunità dei kiter sa essere molto responsabile e sa rispettare le regole: il kite ci aiuta a tornare a vivere».