giovedì 28 aprile 2022

UN PUNTO A S.MARTINO: MA LE SPERANZE SONO INTATTE

Finisce 1-1 tra Luparense e Union Clodiense nel turno infrasettimanale di campionato giocato allo stadio Gianni Casee di San Martino di Lupari. 

Una partita decisamente dai due volti: molto meglio la Luparense nel primo tempo, nel secondo sale in cattedra la formazione granata che nel finale ha anche diverse chance per vincerla. 

Primo tempo decisamente di marca Luparense: al minuto 18 la svolta del match, con Rubbo che scappa via a Mboup che lo contrasta in area, rigore dubbio che Rivi però si fa parare da una vera prodezza di Passador.

A poco prima della mezzora il vantaggio comunque meritato dei Lupi: corner in area, mischia e Rubbo la spunta per il goal del vantaggio.

Un primo tempo molle con una squadra parsa stanca, con gli attaccanti che ricevono pochi palloni e le azioni principalmente sui piedi di Casarotto che però ha la mira poco precisa. Proprio l'ex Mestre lascia il campo per un Marcolin ormai pienamente recuperato da un infortunio.

l'Union sale di livello nella ripresa ma è ancora Passador attento su un tiro dal limite della Luparense che però al minuto 64 capitola: rimessa lunga all'inglese di Serena, Plechero esce male e dalla mischia spunta Cuomo per il goal del pareggio.

Union che prende coraggio e si riversa in avanti, i colpi di testa di Buongiorno e Mboup escono di poco ma è un tiro di Fasolo dal limite che impegna in corner Plechero a dare l'illusione del goal. 

Nel finale però episodio clamoroso: manca infatti un rigore Clamoroso proprio all'ultimo secondo per una vistosa trattenuta subita da Mboup.

Per l'arbitro invece non c'è fallo tra le veementi polemiche specie della dirigenza granata.

Finisce dunque 1-1 ma il clamoroso pareggio dell'Adriese nei minuti finali contro l'Arzignano mantiene viva la speranza: mancano solo tre partite e sono cinque i punti da recuperare, ma lo scontro diretto al Ballarin all'ultima giornata impone di sperare fino all'ultimo secondo.

Le immagini del calcio di rigore non assegnato all'Union Clodiense nella sfida terminata 1-1 contro la Luparense ieri: le immagini parlano da se. 

Praticamente all'ultima occasione della partita, il difensore della Luparense letteralmente aggancia e mette a terra, quasi togliendo la maglietta, il nostro calciatore Mboup (come da screen), l'arbitro però in buonissima posizione decide di non assegnare il rigore e anzi di fischiare la fine del match.

In un campionato come questo equilibrato, avvincente e combattuto, questi tipi di episodi così lampanti possono essere determinanti per l'esito del campionato stesso.

La nostra società, ampiamente ancora in corsa per il raggiungimento di un obiettivo storico ed ambizioso, e che mai nelle ultime stagioni si è lamentata di fronte ad episodi altrettanto lampanti, auspica maggiore attenzione nella valutazione di certi episodi, da giudicare con la giusta serenità e attenzione senza farsi influenzare dal risultato o dal minutaggio della partita.






mercoledì 27 aprile 2022

UNION A SAN MARTINO DI LUPARI: SFIDA STELLARE PER MANTENERE VIVO IL SOGNO

Giornata probabilmente decisiva per le sorti del campionato.

Dopo la decisione del pareggio interno contro il Levico Terme l'Union Clodiense Chioggia Sottomarina affronta alle ore 15.00 la Luparense quarta in classifica, formazione che può contare su ottimi giocatori e autore di un campionato forse leggermente sotto le attese, nonostante una zona playoff ampiamente in cassaforte da tempo.

Si riparte da un sabato rocambolesco, dove alla fine il nulla di fatto in termini di classifica ha mantenuto aperti i giochi: ci si aspettavano due vittorie da parte di Union e Arzignano, sono arrivati due pareggi.

Ma se lo 0-0 dei lagunari urla vendetta per le tante palle goal sciupate, ancora più clamoroso è stato il 3-3 dei vicentini, avanti 0-3 al 60' contro il San Martino ultimo e quasi già retrocesso.

Andando alla partita di oggi, mister Andreucci recupera Giulio Fasolo, la cui assenza per squalifica sabato si è fatta parecchio sentire.

Torna a disposizione anche il portiere Passador che sabato è stato messo in panchina per precauzione per un dolore muscolare, sicuramente atteso maggior minutaggio per Marcolin, tornato dopo un mese di infortunio e che contro il Levico ha subito mostrato le sue qualità nello spezzone di partita in cui ha giocato.

La Luparense di mister Zanini invece sta affrontando un duello per il terzo posto l'Adriese che oggi va in trasferta proprio ad Arzignano; la sconfitta nel derby di sabato contro il Campodarsego ha bloccato una serie di risultati positivi, ma i Lupi specie in casa sono una formazione molto temibile.

Giocatori come Rubbo, Boscolo Papo che a Chioggia conosciamo benissimo, ma soprattutto davanti l'ex Rivi e il bomber Cardellino sono giocatori che fanno la differenza in categoria.

Ci si aspetta una partita aperta, forse diversa rispetto all'andata quando un lungo assedio dei granata venne risolto da una gemma nei minuti di recupero di Christian Duse. Ad entrambe le squadre interessa solo la vittoria, ai granata ancora di più per mettere la famosa pressione su un Arzignano che nelle ultime giornate complice anche qualche infortunio pare stia rallentando. 

Insomma una partita molto difficile da non sbagliare, aperta a qualsiasi risultato, ma da vincere se si vuole mantenere in vita il sogno promozione.



mercoledì 20 aprile 2022

CINQUE PARTITE PER SOGNARE E SPERARE: MA NON È TUTTO NELLE MANI DEI GRANATA...

Cinque partite per provare a scrivere la storia e raggiungere quel traguardo che manca in città dal 1977. Non sarà affatto facile, ma l'ambiente granata crede alla rimonta e a scrivere una pagina memorabile della sua storia.

Certo, non dipende tutto dalla formazione di mister Antonio Andreucci: sono infatti cinque i punti di distacco dall'Arzignano capolista quando mancano solamente cinque giornate alla fine. 

Ma il calendario offre una data già cerchiata in rosso da parte di tutti gli appassionati: proprio l'ultima giornata, domenica 15 maggio, infatti al Ballarin arriverà l'Arzignano capolista, in una partita che potrebbe essere una vera e propria finale per assegnare titolo e promozione in Serie C.

L'obiettivo è dunque quello di recuperare almeno due punti alla formazione vicentina nelle prossime quattro gare: imperativo vincerle tutte per mettere pressione massima sul team gialloceleste, che però fino a questo momento ha gestito un vantaggio accumulato sostanzialmente nelle prime sei giornate di campionato con grande sicurezza.

Il prossimo turno propone, sabato 23 aprile, la sfida casalinga tra Union Clodiense e Levico Terme, formazione trentina sorpresa del campionato che all'andata vinse 4-2 contro i granata e che giovedì scorso ha fermato 1-1 proprio la capolista Arzignano.

Formazione ostica che però ha costruito il proprio cammino principalmente tra le mura amiche.

Arzignano sulla carta impegnato in una sfida più agevole, anche se in trasferta, contro il San Martino Speme ultimo e già con un piede e mezzo in Eccellenza: ma come abbiamo già visto contro lo Spinea, nulla è scontato in questo campionato.

Il crocevia del torneo è però mercoledì 28: l'Union Clodiense affronta in trasferta la Luparense terza forza del campionato, mentre l'Arzignano riceve la visita dell'Adriese quarta in classifica. Due sfide molto complicate contro squadre che cercano punti playoff, insomma snodo forse decisivo.

1 maggio di festa ma in cui si scende in campo: sfide contro squadre ancora immischiate in zona retrocessione con i granata che ricevono un Cattolica che cerca una miracolosa salvezza e l'Arzignano impegnato ad Este, formazione che all'andata riuscì a strappare un punto al Dal Molin.

Penultima giornata che vedrà l'Union Clodiense giocare alle porte di Verona contro un San Martino Speme ormai appeso ad un filo, mentre l'Arzignano riceve un Campodarsego che attualmente è in piena corsa per agguantare un posto playoff.

Quindi lo scontro diretto del 15 maggio con la speranza possa essere una vera e propria finale e non una passerella per la formazione di mister Bianchini...



giovedì 14 aprile 2022

ESTASI GRANATA ALLO SCADERE: L'UNION ESPUGNA IL BARACCA DI MESTRE

All'ultimo secondo l'Union Clodiense Chioggia Sottomarina regala ai propri tifosi accorsi in gran numero a Mestre una gioia immensa espugnando lo stadio Baracca nel super derby del turno prepasquale di questo giovedì.

A risolvere la partita una vera e propria zampata di Daniele Buongiorno, che all'ultimo dei sei minuti di recupero è perfetto ricevere palla al centro dell'area dopo il cross di Akileu Ndreca, bravo ad avventarsi sulla respinta non perfetta di Ronco dopo l'ottimo cross di Tinazzi. 

Una gioia incontenibile per il bomber ex Pro Sesto che assieme a tutti i compagni esulta sotto il settore dietro la porta occupato dai supporters granata, per la vittoria nel derby che significa anche rilancio di ambizioni in classifica, perché l'Arzignano non va oltre l'1-1 a Levico e allora i punti di distacco diventano 5 con cinque gare da giocare.

Una partita in cui il Mestre ha avuto anche più chance, soprattutto nel primo tempo con Segalina che ha colpito un palo e nella ripresa con Fabris che sotto misura ha messo alto su una rimessa lunga con un'uscita non perfetta di Passador.

I Granata tutto sommato hanno controllato bene e gestito le folate avversarie, anche se davanti le occasioni non sono state numerose, da notare nel finale di partita il salvataggio sulla riga sul colpo di testa di Buongiorno.

Una vittoria di cuore, carattere che rilancia le ambizioni ma soprattutto il morale di un gruppo, che ha dimostrato di essere più vivo che mai e forte nelle difficoltà avute negli ultimi giorni.



OGGI UNION CLODIENSE A MESTRE

Arriva subito l'occasione del pronto riscatto per l'Union Clodiense dopo la dolorosa sconfitta di domenica contro lo Spinea, i granata allo stadio Baracca di Mestre affrontano la formazione locale nel più classico dei derby.

Calcio d'inizio alle ore 15.00 con biglietterie dello stadio aperte.
Non sarà però una partita facile per gli uomini di mister Antonio Andreucci, che arrivano alla sfida leccandosi le ferite dopo una sconfitta tanto inaspettata quanto dolorosa contro la penultima in classifica.

Tra infortuni e influenze infatti la squadra ha giocato in condizioni tutt'altro che ideali la sfida contro gli Spinetensi, con diversi giocatori in campo in condizioni praticamente inadeguate e con ben cinque giocatori nemmeno convocati.

La situazione pare migliorata, ma vanno segnalate le assenze comunque di Issa e Marcolin a cui si aggiungono i dubbi sui recuperi di Ndreca e Kaptina, i più debilitati dopo questi problemi influenzali che hanno colpito lo spogliatoio granata.

A tutti loro si aggiunge anche la tegola della squalifica di Antonio Calabrese, che ha subito tre giornate di squalifica a seguito della rissa a fine partita contro lo Spinea.

Insomma specialmente nel reparto offensivo saranno parecchi i problemi per Mister Andreucci che prova comunque a guardare con ottimismo, visto anche qualche recupero, in primis quello dell'ex Casarotto, che ha giocato diverse stagioni a Mestre.

Sarà una sfida molto attesa dalle due tifoserie: nonostante la classifica ormai dica sette punti da recuperare sull'Arzignano resta alto l'entusiasmo e sono attese decine di tifosi da Chioggia nonostante lo scomodo infrasettimanale di giovedì: un derby del genere avrebbe meritato una collocazione temporanea diversa.

Una sfida che per altro manca al Baracca con il pubblico dal Novembre 2019, vinse 2-0 il Mestre, mentre lo scorso anno la doppietta di Ferretti, agli ultimi goal in granata, fu decisiva per la vittoria Union CS, che all'andata si impose per 2-0.



domenica 10 aprile 2022

ENGY VINCITRICE SUL CAMPO DI REGATA DEL PRIMAVERILE METEOR


Oggi si è disputato il “Primaverile Meteor”, prima tappa del Trofeo Darsena Le Saline organizzato da Il Portodimare con la collaborazione dello Yacht Club Padova. 

Alla giornata hanno preso parte una decina di monotipi e l’evento era valido anche per il campionato zonale di classe della XII Zona FIV e per la Ranking Assometeor Nazionale in combinata con la MetaMeteor del 30 Aprile 2022.

Nonostante le previsioni il tempo è stato clemente ed ha permesso che si potessero svolgere le tre prove.

Sul campo di regata la vittoria è andata all’equipaggio di Engy, in gara sotto il guidone del Circolo Nautico Chioggia. Il team di Stefano Pistore con Silvio Sambo e Nicolò Cavallarin si è dimostrato in ottima forma, mettendo a segno tre primi posti.

A completare il podio Asiatyco di Corrado Perini, presidente del circolo nautico di Chioggia.

Durante la premiazione è stato assegnato anche un riconoscimento all’equipaggio di Antares dello Treviso Sailing Club quale team proveniente da più lontano.

Inoltre il presidente de Il Portodimare Giuseppe Modugno si è detto particolarmente soddisfatto per la riuscita dell’evento e per la partecipazione avuta dalla flotta Meteor.