martedì 15 dicembre 2020

L'ARBITRO CHIOGGIOTTO DI PALLAVOLO FABRIZIO PADOAN HA RICEVUTO LA STELLA DI BRONZO DEL CONI AL MERITO SPORTIVO, DOPO QUARANT'ANNI DI CARRIERA

Importante riconoscimento alla pallavolo chioggiotta. L'arbitro Fabrizio Padoan è stato infatti insignito della Stella di bronzo del CONI per meriti sportivi: 55 anni, Padoan ha effettuato il corso per direttore di gara nella stagione 1980-81 diventando arbitro provinciale. Promosso al livello regionale nel 1984-85, fa parte della categoria nazionale dal 1987-88 (prima in C1, poi nella B dal 1989-90 e infine alla serie A nel 1995-96).
La prima partita di serie A1 maschile è stata diretta da Fabrizio Padoan nel campionato 1999-2000, ed è rimasto in prima fascia fino alla scorsa stagione. All'attivo vanta circa 450 gare dirette in serie A, di cui 260 in A1 (140 in quella maschile), con 25 gare di playoff scudetto in A1 maschile e altrettante nel settore femminile. Inoltre sei finali scudetto di A1 femminile, tre delle quali decisive per l'assegnazione del titolo.

E ancora 4 final four di coppa Italia nell'A1 femminile (di cui due finali), una finale di coppa Italia nell'A1 maschile, una nell'A2 maschile, una di supercoppa italiana femminile, due All Star game femminili, tre partite amichevoli internazionali con in campo l'Italia assieme a rappresentative straniere, tre semifinali playoff maschili di A1. Fabrizio Padoan è stato fiduciario provinciale di Venezia per otto anni, docente regionale dal 1999, osservatore e tutor provinciale.

sabato 12 dicembre 2020

IL GIOVANE RALLYSTA CHIOGGIOTTO MICHAEL PASOTTI DIVENTA CAMPIONE TRIVENETO NELLA FORMULA PISTA

Nuovi successi per Michael Pasotti, il 18enne di Sant'Anna di Chioggia che a metà febbraio aveva vinto le gare organizzate a Dvigrad in Istria. Il giovane si è classificato campione triveneto di categoria nella formula Pista: a causa del virus hanno avuto luogo solo quattro gare, con le ultime due rimandate e poi cancellate in seguito alle ulteriori restrizioni per il Friuli».
Le manifestazioni infatti hanno avuto luogo a Pomposa (Ferrara) e, ben tre, a Precenicco in provincia di Udine. In ogni caso Michael è arrivato primo in ciascuna delle quattro corse, staccando di 36 punti il secondo: «Ringrazio coloro che mi hanno sostenuto, specialmente i ragazzi di Xtreme Corse». Durante le vittorie croate il padre Michele era stato navigatore di Michael: «Ma nelle gare che si svolgono in pista - conclude il giovane campione - non c'è bisogno del navigatore, al contrario di un rally!».

domenica 6 dicembre 2020

TENNIS, IL CHIOGGIOTTO TOMMASO CALLEGARO VINCE IL TORNEO AGONISTICO DI GALZIGNANO TERME

Tommaso Callegaro, atleta 19enne cresciuto nel Tennis Club Chioggia cui è tutt'ora legato, si è imposto nel fine settimana al torneo agonistico svoltosi al circolo tennistico di Galzignano Terme. Dopo diversi incontri, per il giovane chioggiotto è arrivata la vittoria in semifinale contro l’atleta padovano Massimo Giuliani, con il punteggio 5-3 4-1. Nella finale Fabrizio Caldarone, l’ex n° 373 nella classifica ITF, ora vicepresidente dell'associazione Tennis for Africa, si è arreso per 4-1 4-0.

venerdì 23 ottobre 2020

NUOVE MEDAGLIE PER IL CANOA KAYAK CLUB CHIOGGIA: QUATTRO PRIMI POSTI NELL'ULTIMA GARA REGIONALE A SAN DONÀ DI PIAVE

Ultima gara stagionale per il campionato veneto di canoa, domenica scorsa a San Donà. Lungo le acque del Piave la distanza di 5000 metri per i più grandi e di 2000 metri per i ragazzi hanno arriso ai portacolori del Canoa Kayak Club Chioggia: quattro primi posti, tre secondi e due terzi è il bottino della giornata. A vincere le rispettive competizioni sono stati Luca Boscolo Forcola e Riccardo Carturan nel K1 allievi, Giacomo Marangon e Giada Ardizzon nel K1 cadetti. In tutto sono stati 14 i giovani chioggiotti al via della manifestazione.

lunedì 21 settembre 2020

ARTEMISIA DI GIORGIO PENZO VINCE IL NONO TROFEO CHIOGGIAVELA. LA SODDISFAZIONE DEGLI ORGANIZZATORI AL CIRCOLO NAUTICO

È stata l'imbarcazione Artemisia, il Delta 120 di Giorgio Penzo, ad assicurarsi la nona edizione del trofeo ChioggiaVela. La manifestazione si è conclusa ieri nel tardo pomeriggio alla club house del Circolo Nautico Chioggia, in calle Santa Croce, dove sono state premiate tutte le barche vincitrici nelle cinque regate e specialità.

la playlist video della premiazione:


Dopo due secondi posti, Penzo non tradisce le aspettative della vigilia e ha dato il via ad una cavalcata solitaria che lo ha portato a condurre tutto il percorso in testa, tagliando per primo la linea del traguardo, posizionata di fronte il faro della diga di Sottomarina, in appena 29 minuti e 10 secondi di regata. Alle sue spalle Keep Cool di Giorgio Chillin e Oca Gialla di Scarpa, Lanza e Sambo, campioni uscenti, avanti a 48 natanti iscritti.
Artemisia, oltre alla conquista del trofeo ChioggiaVela, si aggiudica anche il trofeo Città di Chioggia quale prima imbarcazione classificata in categoria regata, mentre il trofeo Corazza va invece a Shardana di Marco Cavallarin, il quale dopo la Bart's Bash si è aggiudicato anche il memorial Stefania Testoni.
L'imbarcazione Asiatyco di Corrado Perini, con a bordo anche Stefano Penzo, Asia Perini e Daniela Berto, ha vinto la Meteor al Crepuscolo, mentre lo scafo Lucia di Dario Mesini si è aggiudicato il Meteorsharing. Nella grande giornata della vela chioggiotta, ieri, si inserisce anche Silvia Zennaro che è diventata campionessa italiana a Follonica nella classe Laser Radial.

venerdì 18 settembre 2020

CHIOGGIAVELA, OGGI A SOTTOMARINA IL TROFEO PRINCIPALE. STASERA METEOR AL CREPUSCOLO NEL BACINO DI VIGO, DOMATTINA METEORSHARING

È iniziato il conto alla rovescia per il gran finale della IX edizione di ChioggiaVela, la manifestazione organizzata dal Circolo Nautico Chioggia. Oggi l'evento principale, il trofeo ChioggiaVela appunto, che da quasi una decina d'anni chiude la stagione estiva a Chioggia con una grande veleggiata aperta a tutte le imbarcazioni.
L'appuntamento è alle ore 14.30 nel tratto di mare antistante la spiaggia di Sottomarina, da dove partirà la sfida ad Oca Gialla, l'Ufo 22 detentore del trofeo che nella passata edizione ha sfruttato alla perfezione l’aria leggera imponendosi su Artemisia, il Delta 120 di Giorgio Penzo che ha dovuto accontentarsi della piazza d’onore come già nel 2016 quando si arrese al Moro di Venezia timonato dall’olimpionica Silvia Zennaro.
Se entrambe le imbarcazioni hanno già confermato la loro presenza, è altrettanto vero che numerosi altri equipaggi stanno in queste ore sciogliendo le riserve e potrebbero essere non pochi gli outsider. Il percorso sarà a bastone, con l'arrivo posizionato nei pressi della diga foranea sud del porto di Chioggia, che per l'occasione si trasformerà così in tribuna naturale a cielo aperto.
In serata invece, alle ore 18 nel bacino di Vigo, i piccoli ma agguerriti Meteor al Crepuscolo cercheranno di ostacolare la corsa di Asiatyco, vittorioso nel 2019 e con 5 successi all’attivo in questo spettacolare circuito lagunare, che si conclude nelle luci del tramonto in uno scenario incomparabile. Le previsioni meteorologiche oggi dicono che l'aria sarà moderata da nordest, in progressivo calo nel corso della giornata.
La nona edizione di ChioggiaVela si chiuderà domani, domenica 20 settembre: alla mattina ancora i Meteor protagonisti nel nuovo format del trofeo Meteorsharing, regate lagunari di flotta dalle ore 10 alle 13, con numero di prove variabile a seconda delle condizioni meteorologiche e con due barche di Meteorsharing messe a disposizione dall'organizzazione per eventuali equipaggi che volessero provare, eventualmente anche a rotazione. Nel tardo pomeriggio infine, alle 18, la sede del Circolo Nautico Chioggia in calle Santa Croce ospiterà le premiazioni dell'intera rassegna in un momento conviviale.

IL VENTO BICI TOUR ARRIVA A CHIOGGIA: IL TRATTO DAL POLESINE ALLA LAGUNA SARÀ IL PRIMO DELLA CICLOVIA PADANA AD ESSERE ATTIVATO

È arrivata in corso del Popolo a Chioggia attorno alle ore 12.45 la dozzina di cicloturisti che anche quest'anno, per la decima edizione, ha dato vita al VenTo Bici Tour, lungo la direttrice Torino-Venezia.

Il progetto della dorsale ciclabile più lunga d'Italia si sviluppa su oltre 700 km di tracciato, lungo il percorso del fiume Po: da venerdì scorso a domani il gruppo di ricerca del Politecnico di Milano -che ha ideato il progetto- in collaborazione con Witoor pedala assieme agli amministratori locali, ai rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni ambientaliste lungo i cinque lotti che saranno realizzati per primi, tra cui la tratta Adria-Loreo-Chioggia, compiuta proprio stamane attraversando l'Adige, il Brenta e le frazioni a sud del Comune.

Il progetto futuro parla di allargare lo spazio verso l'Adriatico, moltiplicando così anche le possibilità di turismo qualificato, che attrae soprattutto i ciclisti del nord Europa. È stato il sindaco Ferro ad accogliere sotto i portici del Municipio la carovana, guidata dal professor Paolo Pileri, titolare della cattedra di Progettazione e Pianificazione Urbanistica.

Il primo cittadino ha consegnato alla comitiva alcune copie del volume "Storia di Chioggia" di Pierluigi Rizziato, rivendicando la natura "green" della sua amministrazione, e ha posato per alcune fotografie assieme ai ciclisti.
Assieme a due carabinieri del Comando unità forestali e ambientali, era presente anche la direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Adria, Alberta Facchi, a testimoniare l'importanza della ciclovia VenTo per la scoperta dei beni culturali, archeologici e paesaggistici del territorio.

domenica 13 settembre 2020

CHIOGGIAVELA: LA REGATA "METEOROSA" APPANNAGGIO DI ELISA DI FRANCESCO, ASIA PERINI E DANIELA BERTO

Ieri ha avuto luogo MeteoRosa, la seconda regata di ChioggiaVela organizzata dallo Yacht Club Padova con equipaggi interamente femminili. Ha vinto Asiatyco, con Elisa di Francesco al timone, Asia Perini a prua e Daniela Berto alle drizze: l'imbarcazione ha preceduto Sissa di Erika Ferlito con Rossella Pironti, Francesca de Palma e Federica Marchioro, che che ha preceduto sul podio Esterofila con a bordo Silvia Romano, Giulia Segafredo, Martina Mazzetto e Annalisa Dupuis.
Premi speciali per l'atleta più giovane, Asia Perini di 13 anni e per quella che proveniva da più lontano: Francesca De Palma da Ancona. L'aria da Nord Est, ben distesa nel corso della mattinata è calata nel corso del pomeriggio non permettendo l'ingresso della termica, costringendo il comitato di regata ad effettuare una sola prova.
«È stato un weekend senza dubbio positivo - commenta il presidente del Circolo Nautico Chioggia, Corrado Perini - e non avremmo potuto cominciare meglio questa nuova edizione: sia dal punto di vista meteo, sia dal punto di vista della partecipazione.
Sebbene i numeri siano già davvero buoni, tanto che oggi addirittura non avevamo barche a sufficienza per rispondere a tutte le richieste di partecipazione arrivate, siamo consapevoli che gli eventi di questo weekend possano continuare a crescere e abbiamo già avuto delle idee interessanti per i prossimi anni. Colgo l'occasione per dare, a tutti gli armatori di una barca a vela, l'appuntamento a sabato pomeriggio con il trofeo ChioggiaVela, per una veleggiata insieme e riempire il mare di Chioggia di vele».

CHIOGGIAVELA, LA REGATA BART'S BASH ALL'IMBARCAZIONE SHARDANA DI MARCO CAVALLARIN

L'imbarcazione Shardana, dello skipper Marco Cavallarin, ha vinto il Bart's Bash inserito nel calendario di ChioggiaVela 2020. La competizione è stata disputata in contemporanea a livello mondiale in 58 nazioni da 1037 circoli velici, per ricordare lo sfortunato Andrew Simpson: nella regata disputatasi ieri pomeriggio nel tratto di laguna antistante il bacino di Vigo, con il canale della Perognola percorso in senso antiorario, Shardana ha prevalso su altre 29 imbarcazioni, molte guidati da velisti chioggiotti.
La classifica locale è stata immediatamente resa in tempo reale, mentre in seguito la segreteria centrale dell'evento ha elaborato i dati con il Bart's Number, creando una nuova classifica in tempo compensato a livello locale, e anche una classifica mondiale consultabile al sito bartsbash.com.

sabato 12 settembre 2020

OGGI E DOMANI AL VIA CHIOGGIAVELA 2020 CON LE PRIME DUE REGATE: BART'S BASH E METEOROSA

Dopo la presentazione di lunedì, la IX edizione di ChioggiaVela è pronta a mollare gli ormeggi e prendere il largo. Inizia infatti nel fine settimana con la Bart's Bash e Meteorosa la kermesse organizzata dal Circolo Nautico Chioggia con lo scopo di ribadire la centralità della vita di mare in una città tradizionalmente, culturalmente ed economicamente votata ad esso. Il calendario 2020 della manifestazione prevede cinque eventi nell'arco di due weekend.
Si inizia oggi, sabato 12 settembre con la Bart's Bash. Alle ore 14.30, nel tratto di laguna antistante il bacino di Vigo è in programma la partenza della regata che si svolge in contemporanea mondiale per ricordare Andrew Simpson, il velista inglese tragicamente deceduto nell'incidente di Coppa America. Sono ben 58 le nazioni partecipanti con oltre 1037 club velici che organizzano l'evento. Chioggia segue anche per il 2020 lo stesso format, con il giro del canale della Perognola da percorrere in senso antiorario. La classifica locale sarà immediata in tempo reale, mentre successivamente la segreteria centrale dell'evento elaborerà i dati con il Bart's Number creando una nuova classifica in tempo compensato a livello locale e anche una classifica mondiale che sarà consultabile sul sito bartsbash.com.
Domani il programma prevede invece l'appuntamento con Meteorosa, la veleggiata con equipaggio interamente femminile organizzata dallo Yacht Club Padova nel campo di regata antistante la spiaggia di Sottomarina. Il ritrovo della flotta avverrà alle ore 10 alla Darsena Le Saline, con la partenza della veleggiata fissata alle ore 14 nel campo di regata permanente posizionato antistante il lido di Sottomarina. Le classifiche verranno stilate in tempo reale, una a vele bianche e una con spinnaker. La rassegna proseguirà sabato 19 con il trofeo ChioggiaVela e con la Meteor al Crepuscolo, per concludersi domenica 20 settembre con il trofeo Meteorsharing e le premiazioni.

lunedì 7 settembre 2020

DAL 12 AL 20 SETTEMBRE TORNA CHIOGGIAVELA, EDIZIONE CONCENTRATA MA NON MENO DENSA DI REGATE

Nonostante la stagione difficile, il Circolo Nautico di Chioggia non rinuncia all'ormai tradizionale appuntamento annuo con ChioggiaVela, giunto alla nona edizione. Presentata stamane nella sede di calle Santa Croce, la rassegna avrà luogo i prossimi due weekend con cinque regate in quattro giorni: apertura sabato 12 con il Bart's Bash in memoria di Andrew Simpson, poi l'indomani il Meteor in Rosa con la regata al femminile. Appuntamento sabato 19 per il trofeo ChioggiaVela e il Meteor al Crepuscolo, dallo spettacolare arrivo nel bacino di Vigo; quindi, domenica 20, l'eventuale recupero delle gare non disputate per via del meteo.
La stessa mattina prenderà il via in laguna il Meteor Sharing, chiusura al pomeriggio nella sede del CNC per le premiazioni. Un anno fa il record di partecipazioni, quest'anno arriva anche il contributo della Regione a una realtà solida e in crescita: «Difficile fare previsioni, anche se abbiamo fortemente voluto questa edizione - ha detto il presidente del Circolo, Corrado Perini - nonostante le cancellazioni di maggio, quando è saltato il programma per le scuole. Purtroppo non ci sarà anche l'appuntamento consueto del venerdì sera all'auditorium San Nicolò con esponenti di spicco della vela nazionale». Confermate invece le iniziative di TuttaChioggiaVela, che prevedono la partecipazione anche di atleti con disabilità.

domenica 6 settembre 2020

I CHIOGGIOTTI ROBERTO TIOZZO E ALBERTA PAGAN VINCONO L'EDIZIONE 2020 DELLA REGATA "UN UOMO E UNA DONNA A VELA", DISPUTATA AL LIDO

La barca Gaucho Bagigia, con a bordo Roberto Tiozzo e Alberta Pagan del Circolo Nautico Chioggia, ha vinto l'edizione 2020 della gara "Un uomo e una donna a vela", disputatasi nel fine settimana lungo le acque del Lido di Venezia. I due velisti hanno battuto gli equipaggi di 43 barche da 6 a 20 metri di lunghezza, in rappresentanza di 15 circoli velici dell'Adriatico. La regata per Gaucho Bagigia è durata in tutto un'ora e 24 minuti. Nell'occasione, gli organizzatori dello Yacht Club di Venezia hanno sostenuto la fondazione Lene Thun, impegnata nei centri di oncologia pediatrica.

giovedì 20 agosto 2020

CANOA KAYAK CHIOGGIA, PIOGGIA DI MEDAGLIE AI CAMPIONATI REGIONALI DI REVINE LAGO

Il Canoa Kayak Chioggia torna dai campionati regionali di Revine Lago (Treviso) con un cospicuo bottino di medaglie. Alle gare, tenutesi domenica scorsa, hanno partecipato 27 atleti di Chioggia nelle distanze 200 e 500 metri, per le categorie allievi, cadetti, ragazzi e juniores. Hanno conseguito la medaglia d'oro Luca Boscolo Forcola e Francesco Chieregato nel K2 200 metri (allievi B), oltre a Riccardo Chiereghin e Mattia Marangon nel K2 500 metri (juniores).
Altri 20 piazzamenti hanno fruttato il podio agli sportivi chioggiotti: un altro oro per Francesco Chieregato, primo posto nelle rispettive categorie K1 per Riccardo Carturan (anche un bronzo su altra distanza) e Giacomo Marangon, argento individuale per Luca Forcola, Riccardo Boscolo Bocca (con un bronzo), Tommaso Ferro, Gabriele Renier, Francesco Varagnolo. Medaglia di bronzo per Giada Ardizzon, Alessandro Boscolo Bocca, Filippo Bussolan, Nicola Marino, Elia Schillaci, Leonardo Veronese. A settembre nuovo appuntamento nel lago di Auronzo.

martedì 11 agosto 2020

INCETTA DI MEDAGLIE PER IL CANOA KAYAK CLUB CHIOGGIA NELLA PRIMA GARA DOPO IL LOCKDOWN

Ventiquattro medaglie per altrettanti piazzamenti nel podio. Le hanno conquistate i giovani atleti del Canoa Kayak Club di Chioggia, sabato e domenica scorsa nelle acque del Corno a San Giorgio di Nogaro (Udine), durante la prima gara nazionale dopo il lockdown. I canoisti si sono affrontati nelle ditanze dei 200 metri per gli allievi A e di 200 e 2000 metri per gli allievi B e cadetti A/B. Sotto la guida degli istruttori Doriano e Riccardo Nordio, gli sportivi di Chioggia hanno vinto sette medaglie d'oro, tre d'argento e 14 di bronzo.
Due ori e un argento per Luca Boscolo Forcola, due ori e un bronzo per Riccardo Carturan e Francesco Chieregato, un oro e un argento per Giacomo Marangon, un argento e un bronzo per Alberto Scorcia, un argento per Giada Ardizzon, due bronzi per Marco Boscolo, Carlo Boscolo e Marcello Duse Gaudì, un bronzo per Alessandro Boscolo Bocca, Tommaso Ferro, Nicola Marino e Francesco Varagnolo. Domenica 16 agosto è già tempo per la seconda prova stagionale, al lago di Revine (Treviso) dove sono in palio i titoli regionali.

giovedì 6 agosto 2020

CHIOGGIAVELA 2020 SARÀ DISPUTATA DAL PROSSIMO 19 SETTEMBRE, IL CIRCOLO NAUTICO NON RINUNCIA ALL'ANNUALE KERMESSE

Il mare di Chioggia è pronto a tornare a riempirsi di vele. Il consiglio direttivo del Circolo Nautico Chioggia ha infatti confermato l'appuntamento con la IX edizione di Chioggia Vela, la manifestazione voluta dal CNC e dal Comune con lo scopo di avanzare la centralità della vita di mare in una città tradizionalmente, culturalmente ed economicamente votata ad esso.
Sulla scia del successo ottenuto lo scorso anno, con le 45 imbarcazioni sulla linea di partenza che hanno segnato il nuovo record della kermesse, l'appuntamento sarà per il primo pomeriggio di sabato 19 settembre nel campo di regata situato davanti la spiaggia di Sottomarina.
«Stiamo lavorando per mettere a punto gli ultimi dettagli, che presenteremo nelle prossime settimane - spiega il presidente del Circolo Nautico Chioggia, Corrado Perini - nonostante le restrizioni dovute all'emergenza sanitaria, che imporranno in parte di modificare il tradizionale calendario delle ultime edizioni. Ma non volevamo assolutamente perdere quella di quest'anno, per cui stiamo lavorando a realizzare un evento in linea con il protocollo di sicurezza redatto dalla Federazione Italiana Vela, e speriamo di poter ripetere il grande successo ottenuto lo scorso anno».

giovedì 30 luglio 2020

INCONTRO ECCEZIONALE PER UN SUBACQUEO DI CHIOGGIA CON LA MEDUSA PIÙ GRANDE DEL MEDITERRANEO AL RELITTO DELL'EVDOKIA II

Inusuale incontro subacqueo per Giancarlo Sambo, motorista di ACTV e appassionato di immersioni, lo scorso sabato 25 luglio. Mentre era assieme al suo gruppo, nei pressi del relitto dell'Evdokia II a 6 miglia da Chioggia, il sub si è imbattuto in una medusa dalle dimensioni impressionanti: il suo ombrello misurava circa un metro di diametro e le braccia arrivavano a circa quattro metri di lunghezza.

Quando è stata avvistata, stava cercando di districare le braccia che erano rimaste impigliate in una delle strutture del relitto che si trova sul fondale dal 1991, quando è affondato assieme al suo pesante carico di lamiere di ferro in pochi minuti, dopo esser stato speronato da un vecchio cargo.
Da allora, tra gli arrugginiti anfratti del relitto, trovano riparo molte specie marine tipiche del Mediterraneo. E per questo la zona è meta di escursioni subacquee, in più di un'occasione finite tragicamente a causa delle insidie nascoste nelle parti accessibili dello scafo.
Non sempre la visibilità sul fondale permette di ammirare ciò che la natura marina può offrire, pertanto Sambo può ritenersi un privilegiato per aver potuto incrociare nel suo ambiente un esemplare raro di una divoratrice di meduse: come la Drymonema dalmatinum -specie rara ma tipica del Mediterraneo- è conosciuta.

sabato 18 luglio 2020

VOLLEY CLODIA FEMMINILE IN SERIE C: L'ALLENATORE SARÀ CRISTIANO PAVONCELLI, NUOVE GIOCATRICI IN ARRIVO PER RAFFORZARE UNA SQUADRA GIOVANE

Il Volley Chioggia Femminile approda in serie C. Ora è ufficiale il prestigioso traguardo per la squadra clodiense, che nella stagione agonistica 2020-2021 affronterà nuove avversarie. A guidare le ragazze locali sarà l'allenatore Cristiano Pavoncelli, che dal suo arrivo in città ha conquistato due finali nazionali nella categoria under 14 e ha cresciuto tecnicamente alcune atlete che si sono dimostrate in grado di proseguire il proprio percorso fino a ottenere richieste da squadre di serie B2. Allenatore in seconda sarà Davide Furlan, per una squadra assai giovane (non poche atlete saranno impegnate anche nei tornei under 17 e under 15) che si avvale dell'esperienza di giocatrici con qualche anno di parquet alle spalle. A completamento della rosa arriveranno una schiacciatrice-opposto e un paio di centrali.

martedì 14 luglio 2020

I KITE SURF TROVANO CASA A ISOLAVERDE: LA GIUNTA ASSEGNA ALL'ASSOCIAZIONE SPIN OUT LO SPAZIO ACQUEO NECESSARIO E IL RIMESSAGGIO

Non sarà la diga di Sottomarina, che d'inverno e d'estate rimane la meta prediletta dei kite surfer, ma finalmente il Comune ha deliberato l'assegnazione di un'area protetta a Isolaverde per la pratica di questo sport colorato, che traina anche un'importante offerta turistica per le spiagge clodiensi. La giunta ha infatti autorizzato stamane l'associazione Spin Out a gestire, nell'estate in corso, parte delle aree demaniali e comunali scoperte all'ex base logistica Bacucco (ambito 62), allo scopo di svolgere attività sportiva nella spiaggia e nel tratto di mare prospiciente, attualmente liberi da concessioni.

L'ex base militare è stata trasferita gratuitamente dal Demanio al Comune a settembre di un anno fa, e necessita di un gravoso intervento di riqualificazione, dato lo stato di abbandono in cui versa. L'intervento offerto dall'associazione sportiva coinvolge anche il parcheggio, e vedrà destinata a rimessaggio una porzione scoperta dell'area comunale, con preparazione degli attrezzi nello spazio di spiaggia indicato dall'ambito 62, utilizzando un corridoio pubblico di accesso fino allo specchio d'acqua, largo 50 metri e profondo quanto necessario ai kite.
«L'area di “lancio” dei kite surf sarà opportunamente delimitata – spiega il vicesindaco e assessore al Demanio, Marco Veronese – così come saranno indicate le aree utilizzabili per il rimessaggio e quelle invece interdette al pubblico. All'associazione sarà in capo il servizio di guardiania e sorveglianza delle aree date in gestione, così l'organizzazione del servizio di salvataggio a mare per la zona di competenza». Soddisfatto Giuseppe Zennaro, presidente di Spin Out: «Quest'anno lo possiamo considerare come un primo test, visto il mese o poco più a disposizione, ma siamo fiduciosi che la cosa possa ripetersi.
A seguito degli allestimenti necessari per le attività, contiamo di iniziare in agosto e proseguire fino al 15 settembre, non solo con il kite. Dare l'opportunità agli appassionati di poter praticare il proprio sport in tutta sicurezza è un obiettivo che può essere davvero un volano per il turismo». Lo stesso afferma l'assessora al Turismo e allo Sport, Isabella Penzo: «Il kite surf in particolare rappresenta un’opportunità di sviluppo, ed è volontà dell’amministrazione trovare soluzioni affinché questo avvenga. Isola Verde può rivelarsi la location perfetta».

domenica 12 luglio 2020

GUIDO CORSATO E VALTER BERGAMASCHI SONO ARRIVATI A CHIOGGIA DOPO 400 KM A REMI DA PAVIA LUNGO IL TICINO E IL PO, ACCOLTI DALLA REMIERA CLODIENSE

Sono arrivati ieri nel primo pomeriggio a Chioggia, provenienti dal Brenta, Guido Corsato e Valter Bergamaschi, rispettivamente 68 e 63 anni, che da una settimana hanno navigato a remi lungo il Ticino, il Po e le acque interne per giungere in laguna partendo da Pavia.

I due sportivi hanno percorso 390 km, circa 50 al giorno, a bordo di un barcè, barca a fondo piatto tipica del Pavese. Corsato e Bergamaschi, muniti di borse termiche, pale da voga, remi da punta, salvagenti, crema solare e nutrite scorte di acqua, sono stati accolti e assistiti dalle associazioni remiere lungo il percorso: anche a Chioggia hanno trovato la solidarietà della Remiera Clodiense, che un anno fa è stata accolta a Pavia dopo una lunga regata.
Il rapporto di amicizia reciproca ha favorito il momento conviviale di ieri, quando i due vogatori si sono affacciati alla laguna sud, spossati ma soddisfatti dopo il tour de force. «È stata una sorpresa per noi - ha detto Guido Corsato davanti alle telecamere di Chioggia Azzurra - trovare tutte quelle caorline e quei sandoli alle foci».
Una replica della performance non è al momento nei piani, tanto che ieri stesso i due sono tornati a Pavia assieme agli amici e trasportando il barcè sopra un carrello. Non prima da manifestare apprezzamento per Chioggia Azzurra e il suo network, evidentemente seguìto fin nella profonda provincia lombarda.



LO SPETTACOLO DEI KITE SURF A SOTTOMARINA: CON IL VENTO, LA SPIAGGIA LIBERA VICINA ALLA DIGA È UN TRIPUDIO DI COLORI

Il grande vento di questa mattina ha favorito l'arrivo a Sottomarina di decine, forse centinaia di kite surfer provenienti da ogni parte del Veneto e dalle regioni limitrofe. Questi sportivi, come spesso accade anche nella stagione invernale, hanno preso d'assalto la zona di spiaggia libera adiacente alla diga e hanno sprigionato nel cielo tutti i colori della loro attrezzatura.
Si tratta di una forma di turismo topica, che può prosperare solo nelle zone battute dalla bora, come il litorale clodiense: a tal proposito, da molto tempo le associazioni dei surfisti e i semplici appassionati che giungono da ogni dove chiedono al Comune e alla Capitaneria la creazione di una fascia di rispetto, con un corridoio che da terra porta al mare e le minime strutture per cambiarsi e decollare.

sabato 11 luglio 2020

IL KICK BOXER EDOARDO BOSCOLO OSPITE DELLA SERATA CONVIVIALE DEL PANATHLON CLUB

Giovedì sera, alla terrazza del Granso Stanco a Sottomarina, il Panathlon Club di Chioggia ha ospitato il giovane atleta locale Edoardo Boscolo, 19 anni, campione mondiale ed europeo in carica di kick boxing Musical Form. Accompagnato dal suo allenatore Nicola Traina, Edoardo è stato ricevuto dalla presidente Stefania Lando e da una nutrita platea di soci, tra cui il vescovo Adriano Tessarollo, il nuovo governatore di area 1 Giuseppe Franco Falco e il past governatore Giorgio Chinellato. Gli ospiti sono intervenuti quanto all'importanza dello sport nella storia.

Edoardo ha stupito i partecipanti con un'esibizione caratterizzata dalla precisione e dalla pulizia del gesto atletico. Nel discorso d'introduzione, la presidente ha definito la serata conviviale come un esempio di «speranza e di gioiosa rinascita» anche delle attività del club, che erano rimaste sospese dalla fine di febbraio, verso «una ripresa che tutti attendevamo da molto tempo, dopo un periodo doloroso, lungo, inaspettato e non facile, che ha visto l’essere umano fortemente minacciato, fragile e vacillante in quelle che si credevano fino a pochi mesi fa le quotidiane certezze di ciascuno».