Prestazione ottima dell’Union Clodiense che ha giocato molto bene, ha ottenuto tantissimi calci d’angolo e ha avuto diverse occasioni già nel primo tempo e nel secondo tempo è arrivato il gol della vittoria con un calcio di punizione dalla sinistra, di Tinazzi con un errore del difensore.
Aliu con una “zampata” ha fatto gol, nel finale la squadra granata ha sfiorato il raddoppio in più occasioni.
Sempre Aliù che ha colpito un palo anche un’azione di contropiede con un bel tiro di Serena che è terminata con una bella parata, un’Unione che ha sofferto pochissimo nel finale e porta a casa meritatamente una vittoria .
La squadra Chioggiotta risale al secondo posto della classifica in quanto l’Adriese e l’Este hanno perso, il Bolzano ha pareggiato, il Legnago ha vinto e quindi il primo posto resta distante quattro punti.
Tutto pronto per l'ultima partita del mese di gennaio per l'Union Clodiense, che affronta allo Stadio Gino Cosaro di Montecchio una delle formazioni più in forma dell'intero girone, completamente rivitalizzata dalla vecchia conoscenza granata Mario Vittadello, che sta letteralmente trascinando la squadra ad una salvezza tranquilla con una classifica che addirittura strizza gli occhi verso la zona play off.
C'è però grande curiosità attorno all'Union Clodiense, che è riuscita finalmente a spezzare la maledizione del Ballarin tornando alla vittoria in rimonta domenica scorsa contro il Levico Terme.
Una vittoria interna che mancava addirittura dal successo 2-1 contro l'Adriese, e che ha rilanciato gli uomini di Andreucci a -4 dalla vetta rappresentata dal Legnago.
Bisogna capire se la vittoria, arrivata in maniera meritata ma nel finale di gara, può essere motivo di slancio per una seconda parte di campionato da assoluti protagonisti, dopo un gennaio da dimenticare con le sconfitte di Legnago e soprattutto l'umiliazione subita ad Adria in coppa.
Fiducia, entusiasmo e soprattutto curiosità per la coppia d'attacco, con Aliu che è tornato alla rete e Padovan che con il goal dopo 3 dall'ingresso in campo si è fatto subito apprezzare dal pubblico del Ballarin.
Massimo rispetto però per il Montecchio del già citato Vittadello, che sta compiendo uno dei suoi miracoli trascinando il Montecchio ad una salvezza che ad inizio campionato era tutt'altro che scontata.
I vicentini però possono vantare giocatori di grande esperienza, tra cui Djuric e Seno, che hanno fatto molto bene negli scorsi anni a Chioggia, ma anche giocatori come Strada, davanti una garanzia in categoria.
Andreucci che invece dovrà fare a meno di Giulio Fasolo, squalificato per somma di ammonizioni, e di Rossi ancora acciaccato dopo l'infortunio patito ad Adria. Per il resto tutti a disposizione in una partita che si prospetta combattuta ed avvincente.
Partita di fondamentale importanza nel cammino dell'Union Clodiense Chioggia Sottomarina, che allo stadio Ballarin riceve da visita del Levico Terme, calcio d'inizio come consuetudine alle ore 14.30.
Union che cerca disperatamente di ripartire dopo un inizio di gennaio da incubo, con il pareggio casalingo contro il Cjarlins preludio ad una delle settimane più difficili degli ultimi anni, con la clamorosa goleada subita in coppa contro l'Adriese e la sconfitta in campionato per due-0 sul campo del Legnago che ha complicato oltremodo il discorso primato in classifica che ora dista sei punti dalla coppia composta dalla formazione Veronese e la già citata Adriese.
Eppure bisogna provare ad essere ottimisti, e soprattutto provare a ripartire e a trovare gli stimoli giusti per dare un senso ad un campionato partito bene ma che si sta mettendo parecchio male: visto il grande equilibrio mostrato fino a questo momento, e la sensazione che nessuna squadra possa prendere in largo, un filotto di vittorie potrebbe tranquillamente riaprire ogni discorso di gloria.
Però massima attenzione al Levico: all'andata finì 0-0 in una partita di livello non eccezionale, con poche occasioni che testimoniano l'ottima caratura nella fase difensiva della formazione trentina, che però nelle ultime settimane non è riuscita ad andare bene e ha cambiato recentemente allenatore per provare a perseguire il proprio obiettivo salvezza.
Storicamente inoltre la formazione trentina ha messo in difficoltà anche al Ballarin i granata come nel beffardo 0-0 dello scorso campionato.
Mister Antonio Andreucci, che ha caricato la squadra in settimana spronandola al ritorno alla vittoria che manca al Ballarin dalla ormai remota vittoria casalinga sull'Adriese di ottobre, potrà contare su tutta la rosa a disposizione tranne Rossi, ancora alle prese con i postumi dell'infortunio rimediato ad Adria.
La VLC Slimar è campione d'inverno
Belletti Triese-VLC Slimar 1-3 (14-25, 25-18, 21-25, 26-28)
Belletti Trieste: . Riccio, Martina, Tonizzo, Murer, Tientcheu, Russo, Fortunati, Presello, Canarutto, Marandici, Dodini, Bortoluzzi.
Coach: Della Maria
VLC Slimar: Franzoso, Dotta, Toniolo, Menon, Ndoj, Bernardinello, Fenice, Nonato, Sambin, Fassina, Engaldini.
Coach: Checchin
Primo arbitro: Daniela Imbevaro
Secondo arbitro: Martina Merlo
TRIESTE - Vittoria importante per la formazione di coach Roberto Checchin, che porta a casa tre punti preziosi da Trieste e si candida, di fatto, campione d'inverno e ha accesso alla Coppa Italia. Un trionfo pienamente meritato alla luce di una lunga trasferta. Sono scese in campo a inizio partita Toniolo e Fenice come bande, Fassina e Menon centrali, Engaldini al palleggio, Franzoso libero, oltre a Dotta come opposto. Il primo set l'arte con la VLC Slimar che inizia spingendo con Dotta e Fenice, entrambe protagoniste di pinto pesanti in battuta e anche in attacco arrivando a 9-13. Prosegue l'azione offensiva della squadra di Chioggia con Engaldini che passa da Dotta a Fenice, per poi passare in centro con Fassina e arriva il 12-22. Il set si chiude con l'attacco in primo tempo di Fassina che porta il parziale sullo 0-1. Il secondo set riparte con le locali che si vogliono rifare e, grazie agli errori in difesa delle nerofucsia, si portano sul 9-5. Le locali dilagano fino al 16-9, con Dotta e, ancora Fenice che riportano in carreggiata la formazione veneziana sul 16-12. Cambio Nonato per Engaldini e Sambin per Dotta. Riprendono a correre le atlete locali arrivando a 19-13 e con la formazione chioggiotta che fatica a ritrovare il ritmo gara del primo set. Nonostante la forza di volontà delle nerofucsia la formazione triestina rimane davanti e chiude il set 25-18 grazie al fallo in palleggio di Fassina. Terzo set che riparte come si era concluso il secondo, con la formazione di casa avanti per 3-0. Qualche attacco di Dotta e Fenice sembra far cambiare aria, ma le triestine non mollano e, complici i tanti errori nerofucsia, si portano sul 9-5. Ace di Fenice ed è 10-10. Due muri e un errore in ricezione portano il risultato sul 13-10. Di nuovo punteggio in parità sul 15-15 grazie a due attacchi vincenti di Toniolo. 15-16 e time out triestino. Una Fenice incontenibile sia da posto due, che da posto quattro porta la VLC Slimar sul 18-22. Subito dopo attacco vincente di Toniolo per il 18-23. Sembra suola via del recupero il Volley Trieste ma, dopo l'errore in attacco di Dotta, arriva l'attacco vincente di Toniolo per il 21-24. Set che si chiude con l'errore in attacco delle avversarie per il 21-25. Il quarto set riparte ancora con la formazione di casa che cerca di imporsi, ma le nerofucsia non ci stanno e rimangono sul 4-4. Poco dopo stessa situazione sul 6-6 con Dotta decisiva. Situazione di continua parità sul 10-10 con ace avversario che porta il Volley Trieste sul 11-10. Ritornano gli errori del secondo set che portano il risultato sul 14-11. Trieste dilaga grazie agli sbagli della formazione nerofucsia e il parziale è di 18-14. Due attacchi vincenti e un ace di Menon portano il risultato sul 20-17. Accorciano le chioggiotte sul 21-19. Fassina in primo tempo per il 23-20. Da 24-22 a 24-24 con Fassina in battuta, che sbaglia subito dopo. Pareggio con errore in battuta delle avversarie per il 25-25. Ace Dotta 25-26. Errore subito dopo sia di Dotta che delle triestine e 26-27. Primo tempo vincente di Meno per il definitivo 26-28 e 1-3.
L'Union Clodiense affonda per sei gol a zero messi a segno dall’Adriese al Bettinazzi di Adria: bisogna veramente sfogliare glì almanacchi per trovare una sconfitta di uguale dimensione.
Una sconfitta senza attenuanti, una partita dove i padroni di casa hanno letteralmente spazzato via una versione troppo brutta dell'Union Clodiense per essere vera, sconfitta che significa apertura ufficiale di una crisi ormai lunga due mesi oltre all'eliminazione dalla coppa.
Mister Antonio Andreucci lancia subito alcuni dei nuovi arrivi: Magri in porta (che si rende protagonista anche di alcune buone parate ma che non servono a limitare il passivo umiliante) Gning e Marocco (subentrante) in fascia, al centro la coppia Salvi Calcagnotto, Rossi e secondo tempo per Padovan, entrato al posto di Issa, che era partito assistito da Calabrese, Tognoni e lo stesso Rossi in un centrocampo con Riccardo Serena e Duse.
Formazione però troppo rimaneggiata, con i nuovi apparsi ancora fuori dagli schemi e spaesati.
Pronti via e l'Union passa subito sotto: Duse perde un brutto pallone in fase di impostazione, Farinazzo ne approfitta e fa 1-0. Union in bambola punita al 15' dal bolide di Rabbas che toglie le ragnatele dal sette: 2-0. Union che sfiora il goal di testa con Calcagnotto ma è l'unico sussulto: poco dopo splendido contropiede Adriese, 3-0 e notte fonda.
Andreucci prova con i cambi a scuotere i suoi ma l'effetto è ancora peggiore: Farinazzo trova la doppietta personale al 62' con un bolide dal limite che trafigge Magri, al 75' Gning atterra un giocatore avversario in area, rigore e rosso: Maniero segna il goal del 5-0 e nel finale arriva anche il gran tiro da fuori per il 6-0 finale.
Cronaca di un disastro, giustificato da mister Andreucci che si prende in prima persona la responsabilità di una sconfitta clamorosa e che potrebbe avere ripercussioni anche sul futuro del campionato, che prosegue domenica con la trasferta di Legnago che può essere la pietra tombale sul campionato ma anche l'occasione di riscatto dopo una delle pagine più brutte degli ultimi anni granata.
Dal canto suo l’Adriese esulta si fa un bel regalo di compleanno per i suoi 117 anni di storia. passando ai quarti di finale di Coppa Italia grazie a una gran prestazione al Luigi Bettinazzi di Adria.
La stagione dell'Union Clodiense entra nel vivo: tra la partita di Coppa mercoledì ad Adria, e la sfida di domenica contro la capolista Legnago in trasferta, che si gioca una buona fetta degli obiettivi stagionali del sodalizio granata.
Si parte con la sfida di Coppa Italia dilettanti allo stadio Luigi Bettinazzi di Adria: mercoledì con calcio d'inizio ore 14.30 una grande classica del calcio locale che torna a distanza del clamoroso incontro di ottobre in campionato, quando l'Adriese falli un calcio di rigore all'ultimo secondo con il grande ex Bryan Gioè in una partita che sembrava sancire l'inizio di una grande volata in testa alla classifica degli uomini di mister Andreucci, poi placata dalla ormai celebre partita contro il Torviscosa e una serie di una sola vittoria nelle ultime sette.
Coppa che solitamente viene vista quasi come una distrazione, ma che invece a questo punto della competizione può essere un viatico importante per provare a vincere un trofeo comunque molto prestigioso a livello nazionale. Sicuramente sarà un'occasione importante per vedere all'opera alcuni dei nuovi giocatori arrivati, con Tognoni ormai già nel pieno delle gerarchie della squadra, e invece Rossi e Gning che probabilmente partiranno titolari dopo aver assaggiato il campo negli ultimi minuti della partita contro il Cjarlins.
Intanto dal mercato degli under arrivati due innesti molto interessanti: Alessandro Marocco, terzino classe 2004, arriva dalla Sampdoria in prestito dopo aver giocato tutta la trafila delle giovanili con la maglia dell'Inter. In porta ecco Andrea Magri, classe 2003 che arriva dalla Pistoiese dopo un'esperienza nelle giovanili della Spal. Da segnalare anche l'addio di Cocetta che torna al Pordenone per fine prestito.
Union Clodiense ferma al palo colpito da Grasjan Aliu nel secondo tempo. Finisce 0-0 una partita che ha mostrato comunque sprazzi molto interessanti tra Union Clodiense e Cjarlins Muzane.
Primo tempo ricco di occasioni e solamente per qualche caso astrale si va all'intervallo sullo 0-0, che poi sarà anche il risultato finale nonostante i friulani restino in 10 nell'ultimo quarto d'ora per il doppio giallo rimediato da Nunes.
Mister Antonio Andreucci, ancora in tribuna per aver scontato la seconda giornata di squalifica dopo l'espulsione di Caldiero, si affida alla vecchia guardia, con il solo Tognoni titolare in una reparto offensivo che vede Fasolo assieme ad Aliu ed Issa. In difesa Cocetta preferito a Nalesso con Tinazzi largo, al centro Cuomo e Munaretto, tra i pali confermato Zecchin.
Il Cjarlins di mister Parlato si presenta con una squadra molto rinnovata ma che può contare su giocatori di altissimo profilo per la categoria, su tutti il mediano Nunes, espulso nella ripresa ma protagonista di una prova di grandissimo sostanza a centrocampo, assieme al compagno di reparto ex Arzignano Forte e davanti due colossi per la categoria come Cali e Colombi, che hanno dato vita ad un duello molto entusiasmante contro i centrali granata Cuomo e Munaretto, entrambi protagonisti di una partita con un voto molto alto in pagella.
Partono fortissimo i granata che guadagnano ben quattro calci d'angolo nel giro dei primi cinque minuti di gioco, su uno di questi un difensore salva sulla linea su colpo di testa di Cuomo con parecchi dubbi per un eventuale gol fantasma.
Union che dopo una partenza a razzo cala concedendo un campo agli avversari, Zecchin è molto bravo in due occasioni su Colombi e Cali, che si vede negare il gol da un fantastico salvataggio sulla riga in tuffo da parte del capitano Marco Cuomo.
Sempre Cuomo protagonista dall'altra parte con un colpo di testa che attraversa tutta l'area di rigore ma non viene deviata in porta da nessun giocatore, nell'altro fronte è Colombi a sciupare una ghiotta chance sparando alto dentro l'area di rigore dopo un altro intervento importante di Zecchin.
Nel finale di tempo Issa di punizione scalda i guanti al portiere avversario Barlocco.
Nella ripresa l'occasione più grande dell'intero tempo capita sulla testa di Aliu, ma la palla sbatte sul palo esterno. Union che si fa preferire, Cjarlins che ci prova di ripartenza ma Zecchin è praticamente inoperoso in tutto il secondo tempo.
Union che rimane in superiorità numerica dopo la già citata espulsione di Nunes, ma che nel finale ci prova più che altro con cross non troppo pericolosi che La retroguardia Friulana riesce a spazzare senza grossi problemi.
Un punto che conferma il momento negativo della squadra che non vince in casa della partita di fine ottobre contro l'Adriese, mentre dopo 9 partite è stata tenuta finalmente la porta inviolata.
Insomma bicchiere probabilmente vuoto, ma davanti c'è da registrare solamente la vittoria del Legnago, che sarà il prossimo avversario domenica prossima in una sfida di altissima classifica da brividi, anche se prima c'è mercoledì la partita di Coppa in trasferta sul campo della già citata Adriese.
Partita conclusa con 3 a 1 per il Volley Lions contro Estvolley Natisonia con i punteggi di 28-26, 18-25, 25-19, 25-16.
Torna in campo dopo la pausa natalizia la VLC Slimar contro l'Estvolley Natisonia e vince subito portando a casa tre punti importanti per la classifica.
Una partita che si è giocata punto su punto con una formazione che ha combattuto tutti i set, con avversarie che hanno provato a difendere qualsiasi palla, non mollando un punto, fino alla fine.
Union Clodiense Chioggia Sottomarina è felice di annunciare i nuovi giocatori che sono già aggregati al gruppo squadra e a disposizione di mister Andreucci già a partire dalla partita di Domenica contro il Cjarlins Muzane. Padovan Stefano attaccante
Rossi Alessandro. Esterno d'attacco
Gning Abdoulaye Coli terzino sinistro
Tognoni Marco esterno d’attacco (che ha già esordito nel mese di dicembre trovando anche un gran goal nella sfida contro l'Este).
Innesti mirati che vanno a rinforzare la nostra squadra e che testimoniano la ferma volontà della società di provare a inseguire il grande obiettivo di inizio stagione che resta non solo intatto, ma anche da perseguire con ancora maggior impegno, dedizione ed entusiasmo.
Un obiettivo importante per la nostra società, i nostri tifosi e la nostra città, che sogna di calcare un palcoscenico importante che manca da troppi anni.
Perseguendo tutti insieme questo obiettivo comune con la forza delle idee e del lavoro possiamo sognare in grande e raggiungere gli obiettivi sperati.
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