domenica 2 dicembre 2012

E' SCOMPARSO MARIO ARDIZZON CHIOGGIOTTO BANDIERA DEL VENEZIA

Oltre alla maglia neroverde in A e in B, ha vestito quelle di
Roma e Bologna esordi nel CLODIA negli anni 50.

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Mario Ardizzon premiato 20 giorni fa al Penzo (Photo Journalist)
 
VENEZIA - Il calcio veneziano perde una delle sue bandiere: è morto Mario Ardizzon all'età di 78 anni grande cuore neroverde, premiato solo 20 giorni fa dal Venezia calcio prima del match con il Milazzo. Il prossimo 2 gennaio avrebbe compiuto 75 anni, dei quali oltre 60 trascorsi sui campi di calcio.

Ardizzon abitava al Lido in via Simone Occhi, a pochi passi dal campo sportivo "Jacopo Reggio" delle Terre Perse, dove allenava i ragazzini della Scuola calcio di Paolo Poggi, Nicola Marangon e Mattia Collauto. La sua vita si può riassumere in tre parole: casa, campo e famiglia, in particolare l'adorato nipotino Pavel.

E proprio per la famiglia, la moglie e i figli, era stato capace di rifiutare da allenatore chiamate su panchine importanti. Non voleva allontanarsi troppo da casa e dalla sua amata Venezia. Fino all'ultimo non ha perso la passione per il pallone, trasmessa con saggezza e pazienza ai ragazzini, sudando assieme a loro sul campo.

A "tradirlo" è stato proprio il suo grande cuore: circa due settimane fa era stato colpito da un infarto, operato d'urgenza all'ospedale all'Angelo di Mestre, poi sembrava essersi ripreso. Tanto che era stato trasferito al Policlinico San Marco per la riabilitazione. Però c'è stato un aggravamento, un nuovo ricovero all'Angelo, e il decesso la notte scorsa. Per stabilirne le cause nei prossimi giorni verrà effettuata l'autopsia.

Ardizzon, classe 1938, nato a Chioggia, aveva iniziato la carriera di calciatore proprio nel Clodia, prima di arrivare nel Venezia nel 1957-58. In neroverde ha giocato sei campionati (quattro di B e due di A), esordendo il serie A il 27 agosto del '61 Quindi ha disputato tre stagioni con la Roma: 99 presenze e 3 reti, prima di passare al Bologna dove rimase 5 anni, sempre in A, dal 1966 al '71, chiudendo la carriera nel Venezia, in C per tre anni.

Ardizzon ha vinto un campionato di B con il Venezia, due Coppe Italia con Roma e Bologna. Da tecnico è stato sulla panchina di Venezia, Adriese, Jesolo, Opitergina e Treporti. Ha allenato anche la "juniores" del Nettuno femminile, prima di dedicarsi al progetto di una grande Scuola Calcio, con i tre "moschettieri" veneziani Poggi, Marangon e Collauto. «Salire sul pullman e andare a giocare una partita allenando i dilettanti - raccontava - mi dà, oggi, le stesse emozioni che provavo cinquant'anni fa, in serie A, con la maglia di Venezia, Roma o Bologna. I sentimenti non cambiano rispetto alla categoria. Il calcio è bello ma la famiglia viene prima di tutto, anche della carriera e dei soldi».

Lascia la moglie e due figli gemelli Stefano e Roberto. I funerali di Mario Ardizzon verranno celebrati al Lido mercoledì alle 11 nella chiesa di Sant'Ignazio a Ca' Bianca.
EROS SEDA " che brutta notizia per i giovani di Chioggia era un simbolo,un esempio da seguire,lo trovai quell'anno alla Roma poi è stato mio compagno nel Venezia dove lui chiuse la carriera da libero,e poi allenatore in un'annata non troppo felice nel 76'-77' sono veramente addolorato abbiamo perso non solo un'amico ma una persona che aveva in sè valori veri dello sport,sapeva soffrire.
L'As Roma attraverso Twitter ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa dell'ex calciatore Mario Adrizzon, che ha vestito la maglia giallorossa dal 1963 al 1966. "Si è spento Mario Ardizzon, calciatore giallorosso dal ‘63 al ‘66 - recita il messaggio pubblicato sul popolare social network - Nel suo ricordo, la Società si stringe commossa attorno alla famiglia"
AGGIUNGIAMO NOI DELLA REDAZIONE SPORTIVA IN UNA GIORNATA DOVE LA CLODIENSE GIOCA A TRISSINO VALDAGNO SPERIAMO VENGA RICORDATO CON UN MINUTO DI SILENZIO E CON IL LUTTO AL BRACCIO NEL RISPETTO DI UNA GRANDE BANDIERA DEL CLODIA E CHE I GIOVANI CHE OGGI ANDRANNO IN CAMPO VINCANO PER LUI.
DRUGO DAN


 

7 commenti:

  1. In settimana chiamo direttamente tutte le società di calcio e di calcio a 5 di Chioggia per promuovere nel prossimo weekend un minuto di raccoglimento per questo nostro glorioso concittadino.
    Rossano Boscolo
    CONI CHIOGGIA

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    1. Mi sembra giusto dare il giusto riconoscimento a Mario Ardizzon

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  2. Scusate,ma cosa c'entra la Clodiense con questo giocatore se non c'è continuità' di storia?gli attuali dirigenti gioivano quando il Chioggia Sott perdeva.cmq condoglianze alla fam Ardizzon,peccato che nel sito attuale della Clodiense non venga nemmeno ricordato!

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    1. Mario Ardizzon è stata una delle glorie del calcio e dello sport cittadino. Credo ( ma posso anche sbagliare ) che un contributo di tutte le società calcistiche sia doveroso. In merito alla sito della Clodiense ognuno in casa propria si regola come meglio crede.
      Comunque ho sentito i Lions C5, il B.S.Giovanni e il S.Anna C5 loro hanno dato immediata ed entusiastica adesione. Il Marina Soccer li sento oggi pomeriggio, mentre la Clodiense li risento stasera.
      Rossano Boscolo

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  3. Caro anonimo (se ti firmassi nessuno ti ucciderebbe)il BLOG in alto è intitolato PAGINA DELLO SPORT NON PAGINA DELLA CLODIENSE.

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  4. ANche il Marina SOccer ( ho appena sentito Loris ) aderisce alla richiesta congiunta di fare un minuto di silenzio in memoria di Mario Ardizzon.
    Molto bene.
    Rossano Boscolo

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  5. Appena ricevuto la conferma che anche la Clodiense aderisce all'iniziativa un minuto di silenzio in memoria di Mario Ardizzon. .
    Rossano Boscolo

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