La giunta comunale, riunitasi oggi in modalità videoconferenza, ha adottato la linea d'indirizzo per l'avvio di una procedura di partenariato tra pubblico e privato, finalizzata alla riqualificazione della piscina comunale di Sottomarina. La procedura prende avvio da una dichiarazione d'interesse inoltrata il mese scorso da una società sportiva, professionalmente qualificata nella gestione di impianti natatori e con esperienza nella realizzazione di investimenti nel settore.
L'impianto, situato in lungomare Adriatico nei pressi dello stabilimento Nuova Marina Sirenella, è inutilizzato da alcuni anni e necessita di una riqualificazione, che ne permetta la fruibilità per l'intero anno solare, così da renderne sostenibili i costi di gestione. Il che si traduce nella necessità di un importante investimento, per il quale altre offerte di gestione e ristrutturazione non si sono concretizzate, a causa anche delle forti criticità che la pandemia ha comportato in tutti i settori economici.
A seguito del provvedimento odierno, gli uffici procederanno all'acquisizione di una concreta offerta progettuale in merito alla quale, se ritenuta meritevole da parte dell'amministrazione, quest'ultima procederà alla stesura di un bando, al quale qualunque operatore economico potrà partecipare, fatto salvo il diritto di prelazione a favore del promotore originario, come previsto dalla norma vigente in materia di contratti pubblici.
«Con questo atto - commenta l'assessora allo Sport e al Turismo, Isabella Penzo - confidiamo che la piscina possa essere restituita alla collettività al massimo delle sue potenzialità, attraverso un intervento che ne permetta la valorizzazione quale luogo di diffusione della pratica sportiva e di aggregazione sociale, non dimenticando il ruolo fondamentale della stessa in tema di offerta turistica». L'iter iniziato dall'ufficio Sport - conclude il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Marco Veronese – verrà poi gestito dall'ufficio Patrimonio del settore Lavori Pubblici.
«..conclude il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Marco Veronese – verrà poi gestito dall'ufficio Patrimonio del settore Lavori Pubblici..»
RispondiElimina- ahh sì? Allora sì che siamo proprio a posto. Sì, sì, l’ufficio patrimonio del comune…ma và.
Dobbiamo metterci anche in testa che quel “complesso natatorio” è un disastro. Sì e no resterà solo la vasca in calcestruzzo, il resto è tutto da buttare. Sono da rifare anche tutti gli impianti per il trattamento dell’acqua, gli spogliatoi, gli uffici e tutto il resto.
Stando al vecchio progetto obsoleto, solo un pazzo può investire.
Ma tanto siamo agli sgoccioli di questa Amministrazione. Non si farà niente, come al solito.