giovedì 4 aprile 2019

SABATO E DOMENICA IL CAMPIONATO ADRIATICO E LA COPPA PRIMAVERA DI VELA NEL MARE DI SOTTOMARINA

Prosegue a ritmo incessante a Chioggia il lavoro del comitato organizzatore in vista del Campionato Nazionale Adriatico ORC di sabato 6 e domenica 7 aprile, e della prima edizione della Coppa Primavera (6 e 7, 13 e 14 aprile) di vela. La darsena Le Saline e il circolo Il Portodimare stanno in queste ore perfezionando gli ultimi dettagli per le due kermesse che di fatto apriranno la nuova stagione velica, all’insegna della rinnovata e consolidata partnership che li ha visti protagonisti. Sono attesi a Chioggia alcuni dei più forti equipaggi provenienti da tutto l’Adriatico, che sul campo di regata situato antistante la spiaggia di Sottomarina avranno un primo vero banco di prova in vista della nuova stagione, la quale culminerà con il mondiale ORC a Sebenico in Croazia e con il Campionato Italiano Offshore in programma a Crotone.
Proprio il Campionato Nazionale dell’Adriatico sarà valido anche come prova per il Trofeo Armatore dell’anno e garantirà ai vincitori di ciascuna classe un contributo sulla quota di iscrizione per la rassegna di Crotone. Dopo la già confermata partecipazione del GS 42race “Man” dell’armatore Riccardo Di Bartolomeo con Enrico Zennaro alla tattica, sulla linea di partenza si presenteranno anche Rebel dell’armatore triestino Manuel Costantin che affiderà il timone all’olimpionico Lorenzo Bodini, l’X-35 X-Real di Federico Servadio vincitore di categoria lo scorso anno della Rolex Sailing Week a Capri e autore di un ottimo terzo posto in classe B al Campionato Italiano di Forio d’Ischia. Nella entry list compaiono anche i nomi di Arka del duo Ruol-Perini, i due Delta 120 Capo Horn di Stefano Genova e Leone di Sebastiano Pulina, oltre al Fat 26 Snow Ball di Nicolò Scarpa nella classe minialtura. Particolare successo ha inoltre riscosso all’interno della Coppa Primavera la nuova formula per la “Crociera”, che grazie alla normativa federale permetterà a tutte quelle imbarcazioni -anche a conduzione familiare- con vele a bassa o alta tecnologia, di poter gareggiare e competere, trascorrendo così due weekend all’insegna dello sport e del divertimento.

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