giovedì 3 maggio 2012

ROSSANO CI RICORDA CHE E' UN MAGGIO GRANATA



Rossano ci aggiorna sul maggio granata, prima di tutto domani la commemorazione della tragedia avvenuta a Superga il 4 maggio del 1949 nell'incidente aereo nel quale perirono nella squadra del Torino anche i chioggiotti Aldo e Dino Ballarin e quindi venerdì 04 maggio 2012 ci sarà la cerimonia di commemorazione a Torino alla quale parteciperà una delegazione ciosota rappresentata dal sindaco di Chioggia, avvocato Giuseppe Casson, l'assessore allo sport Narciso Girotto e il consigliere regionale Lucio Tiozzo contemporaneamente a Chioggia alla Chiesa dei padri salesiani,alle ore 18 ci sarà la Messa di suffragio.


Il contesto [modifica]

L'aereo stava riportando a casa la squadra da Lisbona, dove aveva disputato un incontro amichevole con il Benfica per festeggiare l'addio al calcio del capitano della squadra lusitana José Ferreira. Nell'incidente perse la vita l'intera squadra del Torino, vincitrice di cinque scudetti consecutivi dalla stagione 1942-1943 alla stagione 1948-1949[1] e che costituiva i dieci undicesimi della Nazionale italiana. Nell'incidente perirono anche i dirigenti della squadra e gli accompagnatori, l'equipaggio e tre noti giornalisti sportivi italiani: Renato Casalbore (fondatore di Tuttosport); Renato Tosatti (della Gazzetta del Popolo, padre di Giorgio Tosatti) e Luigi Cavallero (La Stampa). Il compito di identificare le salme fu chiesto all'ex Commissario Tecnico della Nazionale Vittorio Pozzo, che aveva trapiantato quasi tutto il Torino in Nazionale. Lo spezzino Sauro Tomà, infortunato al menisco, non prese parte alla trasferta portoghese; non presero quel volo neanche il portiere di riserva Renato Gandolfi (gli fu preferito il terzo portiere Dino Ballarin, fratello del terzino Aldo, che intercesse per lui), il radiocronista Nicolò Carosio (bloccato dalla cresima del figlio) Luigi Giuliano (capitano della Primavera del toro e da poco tempo in pianta stabile in prima squadra, fu bloccato da un influenza) e l'ex C.T. della Nazionale nonché giornalista Vittorio Pozzo (il Torino preferì assegnare il posto a Cavallero).



Il muraglione posteriore dalla basilica di Superga, colpito dall'aereo e mai restaurato in ricordo dei caduti
Il Torino fu proclamato vincitore del campionato a tavolino e gli avversari di turno, così come lo stesso Torino, schierarono le formazioni giovanili nelle restanti quattro partite. Il giorno dei funerali quasi un milione di persone scese in piazza a Torino per dare l'ultimo saluto ai giocatori. Lo shock fu tale che l'anno seguente la nazionale si recò ai Mondiali in Brasile viaggiando in nave.[

Poi, sempre Rossano, ci ricorda che il 19 maggio al Ballarin ci sarà un quadrangolare con le squadre di padova, Cittadella, Treviso e Clodiense.
E  a fine Maggio una giornata GRANATA al centro sportivo LIONS

3 commenti:

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  2. Ogni volta che c 'è la comemorazione dei fratelli Aldo e Dino Ballarin non mi capacito dell'idea che Chioggia non abbia un Museo dedicato ai grande fratelli che sono l'orgoglio sportivo di tutto il mondo Clodiense,bisognerebbe spingere tutti insieme coinvolgendo Narciso Girotto e l'Amministrazione Comunale a soperire a questa mancanza che darebbe lavoro e aumenterebbe l'attrazione turistica della nostra città.
    DRUGO DAN

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  3. cosa c"entra Lucio Tiozzo con Superga?Altra gita che i cittadini pagano mentre la gente s"incatena davanti al comune?

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