NEW ENTRY PER LA CLODIENSE

COLPO DI MERCATO PER LA CLODIENSE ARRIVA RAFFAELE CACURIO

EX CHIOGGIASOTTOMARINA DOVREBBE SOSTITUIRE PORCINO.

 L'età è giovane, le qualità tecniche indiscutibili. Cacurio è un brevilineo, rapido e con uno spiccato senso del gol. «Spero di non tradire le aspettative - esordisce il 23enne - e di dare una mano alla squadra. Per me questa  è un ritorno a Chioggia e, visto come è andata la prima parte di stagione, si tratta di un nuovo inizio. Riparto da zero, come se fossimo in estate». A Jesolo non è stato molto fortunato. «Per nulla. Prima un problema a un occhio, poi una contrattura e infine un infortunio al ginocchio. Però, ed è questo quello che conta, è tutto alle spalle». Il primo impatto con la Clodiense? «Eccezionale. Ho trovato un gruppo composto da bravissimi giocatori e ottimi ragazzi e un allenatore che è preparato e, allo stesso tempo, una persona squisita. La società è organizzata, molto di più rispetto a tante altre realtà della serie D». Nelle ultime due stagioni è sempre andato in doppia cifra. Ce la facciamo anche quest'anno?  «Firmerei subito. Scherzi a parte, ce la metterò tutta e poi a fine campionato tireremo le somme. Una cosa è certa: sono venuto nella Clodiense per fare il professionista con la serietà che mi ha sempre contraddistinto.

Non prometto un tot di gol, non sarebbe serio, ma il massimo impegno e tanta determinazione». Prima punta o esterno nel tridente? «Nasco come mezzapunta e quindi mi esprimo meglio partendo largo e accentrandomi, però in attacco ho ricoperto un po' tutti i ruoli. Sono a totale disposizione del mister». Nostalgia di casa? «No, no, anche se qui rispetto alla laguna è più freddo. E poi chi vuole fare il calciatore non deve farsi condizionare da queste cose: a Chioggia ci sono tutte le condizioni per fare calcio come si deve e non voglio sprecare l'opportunità. E' un'occasione d'oro». LA SCHEDA Un bomber duttile Raffaele Cacurio è nato a Mestre il 27 febbraio 1988. Attaccante duttile (può agire da prima punta e da esterno) cresce calcisticamente nel Venezia, che nel 2006 lo spedisce al Chioggia per farsi le ossa: con la squadra lagunare conquista subito la maglia da titolare e totalizza 23 presenze e 1 rete nella sua prima stagione in serie D. Poi passa alla Giacomense (2007-08: 19 presenze e 3 reti) e alla Sanvitese, dove resterà per tre campionati (86 partite e 27 reti, 13 nel 2009-10 e 12 nel passato campionato). In estate va al Sandonàjesolo: l'inizio è folgorante con 3 reti in 7 partite (2 in campionato e 1 in Coppa Italia), poi si ferma per infortunio,poi Mezzocorona e infine nel mercato autunale arriva a Chioggia ancora.
DRUGO DAN