Al Palasport di Abano Terme serata con brivido per il campione d'Europa dei superpiuma Devis Boschiero.NATO A CHIOGGIA IL 29 Luglio 1981.
Nessuno immaginava che la seconda difesa del titolo continentale si rivelasse così irta di difficoltà.
Lo sfidante francese Samir Kasmi non aveva un record da far tremare i polsi (15.10.1) e soprattutto aveva la fama di essere un caparbio puncher ma non in possesso del colpo da ko. Sulla carta uno sfidante accessibile.
Contro un avversario del genere Boschiero ha faticato sin dai primi round. Chi conosce Devis ha pensato alla sua solita partenza al rallentatore utile ad approfondire le potenzialità e i difetti dell'avversario ma con il passare dei round la lentezza a prendere in mano le redini del match e a trovare la distanza è finita per essere imputata alla bravura di Kasmi.
Il francese ha messo in funzione sin dal primo round un sinistro rapido e pungente che spesso arrivava a bersaglio. Nel secondo assalto Boschiero non riesce a tirare un colpo e il transalpino rafforza la sua supremazia. Nel quarto tempo ,spronato dall'angolo dal maestro Freo, il campione di Conche, abbozza qualche attacco ma senza troppa convinzione.
Nelle due riprese successive risulta evidente a tutti che a Devis i colpi non partono mentre Kasmi continua a dettare i ritmi della gara. Nella settima tornata Boschiero parte in un assalto all'angolo abbastanza confuso ma potente e Kasmi scivola al tappeto, trascinato da una spinta. L'arbitro lo conta per dargli il tempo di recuperare.
All'angolo Boschiero si lamenta . Le sue certezze vacillano. Non riesce a scagliare le serie che vorrebbe e Kasmi continua a centrarlo con i suoi colpi corti precisi anche se poco efficaci .
La ottava e nona ripresa sono lo specchio dell'impotenza del campione. Devis ha energie intatte, ma non riesce a sprigionarle.Sul finale del nono tempo subisce anche un perfetto e spettacolare gancio sinistro al mento che blocca il suo attacco.
Nella decima ripresa mentre la preoccupazione cresce tra il pubblico Boschiero tira fuori dal suo cilindro magico un potente diretto destro che si rivelerà il passepartout del match.
Kasmi èancora in attacco e infila un sinistro doppiato ma un diretto destro dritto e travolgente come un treno lo colpisce al viso e lo manda al tappeto. Da vero campione Boschiero realizza che il momento è di quelli che non si possono perdere. Piomba sul francese con con altri due destri lo manda sul tavolato per il conto totale. Una vittoria fulminea, a quel punto del match inattesa, ma che solo i campioni sanno cogliere.
Nel dopo match un felice Boschiero ha dichiarato.- Avevo un blocco mentale. Ordinavo al mio corpo di scagliare i colpi ma non partivano. In palestra tutto è andato perfettamente poi sul ring le cose sono cambiate . Per i prossimi match dovrò alllenare molto anche la mente
d.d
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