mercoledì 27 aprile 2022

UNION A SAN MARTINO DI LUPARI: SFIDA STELLARE PER MANTENERE VIVO IL SOGNO

Giornata probabilmente decisiva per le sorti del campionato.

Dopo la decisione del pareggio interno contro il Levico Terme l'Union Clodiense Chioggia Sottomarina affronta alle ore 15.00 la Luparense quarta in classifica, formazione che può contare su ottimi giocatori e autore di un campionato forse leggermente sotto le attese, nonostante una zona playoff ampiamente in cassaforte da tempo.

Si riparte da un sabato rocambolesco, dove alla fine il nulla di fatto in termini di classifica ha mantenuto aperti i giochi: ci si aspettavano due vittorie da parte di Union e Arzignano, sono arrivati due pareggi.

Ma se lo 0-0 dei lagunari urla vendetta per le tante palle goal sciupate, ancora più clamoroso è stato il 3-3 dei vicentini, avanti 0-3 al 60' contro il San Martino ultimo e quasi già retrocesso.

Andando alla partita di oggi, mister Andreucci recupera Giulio Fasolo, la cui assenza per squalifica sabato si è fatta parecchio sentire.

Torna a disposizione anche il portiere Passador che sabato è stato messo in panchina per precauzione per un dolore muscolare, sicuramente atteso maggior minutaggio per Marcolin, tornato dopo un mese di infortunio e che contro il Levico ha subito mostrato le sue qualità nello spezzone di partita in cui ha giocato.

La Luparense di mister Zanini invece sta affrontando un duello per il terzo posto l'Adriese che oggi va in trasferta proprio ad Arzignano; la sconfitta nel derby di sabato contro il Campodarsego ha bloccato una serie di risultati positivi, ma i Lupi specie in casa sono una formazione molto temibile.

Giocatori come Rubbo, Boscolo Papo che a Chioggia conosciamo benissimo, ma soprattutto davanti l'ex Rivi e il bomber Cardellino sono giocatori che fanno la differenza in categoria.

Ci si aspetta una partita aperta, forse diversa rispetto all'andata quando un lungo assedio dei granata venne risolto da una gemma nei minuti di recupero di Christian Duse. Ad entrambe le squadre interessa solo la vittoria, ai granata ancora di più per mettere la famosa pressione su un Arzignano che nelle ultime giornate complice anche qualche infortunio pare stia rallentando. 

Insomma una partita molto difficile da non sbagliare, aperta a qualsiasi risultato, ma da vincere se si vuole mantenere in vita il sogno promozione.



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